- sottoscrivi il feed RSS di setteB.IT
- visita il canale Twitter di setteB.IT
- visita il canale YouTube di setteB.IT
- pubblica questo articolo su LinkedIn
- pubblica questo articolo su StumbleUpon
- pubblica questo articolo su delicious
- segnala l'articolo su Digg
Dopo Microsoft anche Apple chiama Cupertino?
05/07/2006 15:00 CET
di Fabio M. Zambelli
Con "dashboardadvisoryd." Apple intenderebbe essere utile all'utente verificando (direttamente grazie al certificato Dashboard Advisory contenuto nel portachiavi del sistema operativo) che i vari widget installati siano sempre aggiornati e sicuri, ma forse c'è altro sotto-sotto.
In realtà questo processo fa riferimento a due pagine:
http://www.apple.com/widgets/widgetadvisory
http://www.apple.com/widgets/parser.info
la prima sarebbe una specie di chiave pubblica e la seconda, apparentemente vuota, servirebbe a convogliare dei dati contenuti nella testata della pagina al client.
L'intraprendente Daniel Jakult, sviluppatore della Red Sweater Software ed ex senior software engineer di Apple tra il 1995 e il 2002, ha scoperto il nuovo sistema, apparentemente segreto, di Apple utilizzando Little Snitch 1.2.3 (528 KB e 25 dollari di licenza), un'applicazione Universal Binary che controlla le attività in rete, non autorizzate dall'utente.
Preoccupato della propria privacy Jakult scrive: "in un era in cui si chiede ai consumatori di essere responsabili per la propria sicurezza in un mondo interconnesso, Apple e altri dovrebbero rispettare il confine delle nostre 'case digitali' quanto meno tenendoci informati di quello che loro fanno in casa nostra, non si trova alcuna documentazione di cosa Apple riceva o invii regolarmente da e per i nostri Mac. A me non piace, tienimi informato Apple! Dammi l'opzione di scegliere se voler essere monitorato o no. Dopo tutto è il MIO computer".
Qualcuno riesce a dargli torto?
Speriamo che Apple voglia, anche in questo caso, fare un passo verso la correttezza (dopo avercelo tenuto nascosto), come è già successo con iTunes Mini Store ad inizio anno, dando la possibilità all'utente di scegliere se farsi leggere tutti i titoli della propria libreria musicale, al fine di suggerirci musica che potrebbe piacerci, in vendita su iTunes Music Store.
Aggiornamento del 07/07/2006: Apple ha fornito una risposta ufficiale alla questione. "Dashboard Advisory è uno strumento di sicurezza che verifica l'aggiornamento della versione del widget che è stato scaricato da terze parti, nessuna informazione personale viene trasmessa a Cupertino, Apple considera in modo molto serio la privacy". Chi desidera bloccare questa funzione manualmente, deve impostare il seguente comando su Terminal (con le dovute cautele): sudo mv /System/Library/LaunchDaemons/com.apple.dashboard.advisory.fetch.plist /System/Library/