Domani il CD compirà 25 anni
16/08/2007 19:00 CET
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Philips festeggia l'invenzione del supporto ottico, fatta assieme a Sony, quando il suo declino è ormai inesorabile.
Il 17 agosto 1982 nasceva il primo Compact Disc nello stabilimento della PolyGram (allora del gruppo Philips) di Langenhagen, Germania. Era "The Visitors" del gruppo svedese ABBA.
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Ci ricorda la ricorrenza storica l'olandese Philips che, un quarto di secolo fa, sviluppava il CD assieme alla giapponese Sony. La collaborazione iniziava nel 1979, accanto vediamo la presentazione del progetto il 9 marzo di quell'anno presso i CD-Lab di Philips.
Inizialmente si era pensato di immagazzinare fino a 60 minuti di musica nel disco da 115 mm di diametro ma poi la capacità venne portata a 74 minuti perché la Nona sinfonia di Beethoven richiedeva questa durata.
Una delle prime registrazioni completamente in digitale (DDD) fu quella dell'album "Brothers in Arms" dei Dire Straits del 1985, per la prima volta questo CD fu comperato in oltre 1 milione di copie.
Il CD ha segnato il passaggio dalla musica analogica a quella digitale. Mai Sony e Philips pensarono che un giorno il CD potesse diventare il media di riferimento per il trasporto dei dati del computer.
Qui sotto vediamo (da sinistra a destra) Akio Morita, presidente di Sony, Herbert von Karajan, direttore d'orchestra e Joop van Tilburg, responsabile del settore audio di Philips.