Dentro all’iMac 27″
22/10/2009 15:00 CET
Gioca una parte estremamente importante il rilancio di questa settimana della famiglia iMac, tra i nuovi hardware di Apple.
Con le ventose si alza il grande vetro, comunque sorretto anche da forti magneti su tutto il bordo.
Il pannello del display a LED va svitato 8 volte su tutto il profilo, poi bisogna scollegare il cavo sottostante che porta il segnale video.
Si tratta di un prodotto LG Display da 2.560 x 1.440 pixel con tecnologia IPS per la miglior visibilità laterale, l'ultimo contratto firmato in gennaio da Apple con il produttore coreano assicura una fornitura dalla durata di 5 anni. Anche se non in esclusiva.
Con i colori si riconoscono i connettori sul retro del display: rosso – DisplayPort, arancio – sensore della temperatura, azzurro – sincronizzazione retro-illuminazione LED, giallo – retro-illuminazione LED.
Questo è tutto ciò che si trova dietro al display LCD disconnesso.
L'hard disk si toglie semplicemente dopo queste due viti, si tratta di un drive da 1 TB da 3,5".
E' poi il turno della scheda Wi-Fi, si riconosce il chip Atheros con doppio connettore per le antenne.
L'alimentatore è il più grande mai installato in un iMac (è anche il più grande iMac), con una potenza massima di 310 W.
La scheda dell'alimentatore vista dall'altro lato.
A sinistra vediamo la scheda del processore Bluetooth ed a destra il SuperDrive 8x con connettore S-ATA. Ancora niente Blu-ray.
Ci vuole molta aria fresca all'interno di questo mastodontico iMac.
Sulla scheda logica i due "caloriferi" CPU e GPU sono state collocate lontano per limitare i danni prodotti dalle alte temperature.
E' nuovo il controller per le schede SD, che si trova subito sotto allo slot per CD/DVD.
Questo è il sensore per il telecomando Apple Remote a raggi infrarossi.
Secondo gli esperti californiani di iFixit questo iMac utilizza cavi dalla lunghezza mai vista su un iMac.
Grandi altoparlanti per grande schermo, il nuovo slogan di Cupertino. Il microfono è lontano, accanto alla webcam iSight porta sul lato superiore dello schermo.
Si svelano altre ventole, di dimensioni inferiori.
Ecco il fronte e retro della scheda logica completamente estratta dall'iMac. Dissipatori di calore enormi, il chip Intel Core 2 Duo quad core posato su un socket LGA 775. Quando saranno disponibili gli i5 ed i7 necessiteranno un socket diverso.
Per svelare la GPU di ATI, la Radeon HD 4670 con 256 MB di memoria, bisogna smontare questa parte.
Questo è l'esploso con tutte le componenti usate. Interessante notare che sul retro non c'è più una placca di plastica nera ma la copertura d'alluminio. Per facilitare la vita al segnale Wi-Fi le antenne raggiungono il logo di Apple che è fatto in plastica.
Ecco tutte le precedenti fotografie di iFixit pubblicate da setteB.IT: MacBook Pro (novembre 2006), iPod shuffle 2G (novembre 2006), AirPort Extreme (febbraio 2007), Apple TV (marzo 2007), iPhone (luglio 2007) iPod classic (settembre 2007), iPod nano 3G (settembre 2007), iPod touch (settembre 2007), MacBook Air (febbraio 2008), iPhone 3G (luglio 2008), gli iPod nano 4G ed iPod touch 2G (settembre 2008), MacBook 13" (ottobre 2008), MacBook Pro 15" (ottobre 2008), MacBook Pro 17" (febbraio 2009), iMac 20" (marzo 2009), Mac mini con 5 USB (marzo 2009), iPod shuffle 3G (marzo 2009), MacBook Pro 13" (giugno 2009), iPhone 3GS (giugno 2009), iPod nano 5G (settembre 2009), iPod touch 3G (settembre 2009), MacBook 13" bianco (ottobre 2009) e Magic Mouse (ottobre 2009).