Dentro al nuovo MacBook Pro 17 pollici “Unibody”
18/02/2009 07:00 CET
I nostri amici di iFixit, da sempre fornitori di preziose immagini dall'interno dei prodotti Apple, sono stati i primi anche in questo caso a fare l'attesa "autopsia" del nuovo laptop di Cupertino.
Prima di cominciare a vedere come è fatto dentro, ricordiamo che per questo computer l'utente può solo sostituire hard disk e memoria RAM, nemmeno troppo comodamente come sui MacBook 13" e MacBook Pro 15", perché privo di sportello "apri-e-chiudi" sul retro.
Ecco il contenuto della confezione, oltre al computer: l'alimentatore da 85 W con cavo elettrico, due DVD con il software, il manuale cartaceo e la pezza nera per pulire lo schermo di vetro lucido.
Per accedere alle parti interne bisogna togliere le dieci viti che chiudono il lato posteriore del MacBook Pro 17", si mostra così tutto il contenuto, che adesso sarà smontato nelle componenti principali.
La sostituzione dei moduli RAM e dell'hard disk sono ammesse da parte del proprietario del computer, senza invalidare la garanzia.
Solo due viti ancorano il supporto dell'hard disk da 2,5" allo chassis, si estrae il disco tirando la linguetta bianca. Poi si deve scollegare il cavo S-ATA.
Andando tranquillamente contro ogni avvertimento di Apple, iFixit ora stacca la batteria dal computer. Tre viti speciali a tre punte fissano l'accumulatore di energia (7,3 V/95 Wh) dalle generose dimensioni (pesa 570 grammi, il 20% di tutto il laptop) allo chassis. Sorpresa, è molto facile sostituirla, se non fosse che lo speciale cacciaviti è molto poco comune. Tuttavia Apple vuole che si spendano lo stesso 179 euro nel momento che questa non renderà più.
Dietro il drive ottico si cela il chip Bluetooth, si tratta dell'Anatel BCM93046MD_MINI. Le componenti Wi-Fi della scheda ed antenna AirPort sono state celate molto bene da Apple.
A sinistra possiamo vedere il SuperDrive 8x (DVD±R DL/DVD±RW/CD-RW) ed a destra la scheda logica, i quattro chip più grandi disposti ad "L" sono i moduli di memoria video prodotti da Samsung per il chipset nVidia 9600M GT.
Tolte le ventole Sunon (con stabile e silenziosa tecnologia a levitazione magnetica), i fermi in metallo perforato e le ultime viti, la scheda logica è ora libera.
Dal MacBook Pro 17" i tecnici californiani di iFixit possono ora estrarre la scheda logica sagomata.
Sovrastano i tre processori, la CPU e le due GPU, i canali di raffreddamento. Una volta tolto questo componente si procede a smontare uno dei due altoparlanti, quello sopra alle porte di connessione.
Da sinistra a destra gli ingrandimenti dei tre chip principali del computer: Intel 5831C024 @ 2,66 GHz con 6 MB di cache L2 e bus a 1.066 MHz; nVidia L901B138; nVidia 50N3BF.
E' nudo lo chassis in alluminio "unibody" creato da Apple ritagliando un blocco unico del leggero metallo.
Ecco presentato tutto l'"esploso" delle parti smontate dal più nuovo dei computer di Apple, annunciato a gennaio ed arrivato solo adesso nelle mani dei primi clienti.
Un interessante confronto tra la scheda logica del MacBook Pro 15" (a sinistra) e quella del MacBook Pro 17", quello con una porta USB in più e con 512 MB di memoria video al posto di 256 MB.
I display lucidi dei tre nuovi modelli di computer portatili di Apple, uno sopra l'altro per vedere le differenze tra il 13,3", il 15,4" ed il 17". Dell'ultimo Apple fornisce anche la versione opaca.
Ecco tutte le precedenti fotografie di iFixit pubblicate da setteB.IT: MacBook Pro (novembre 2006), iPod shuffle 2G (novembre 2006), AirPort Extreme (febbraio 2007), Apple TV (marzo 2007), iPhone (luglio 2007) iPod classic (settembre 2007), iPod nano 3G (settembre 2007), iPod touch (settembre 2007), MacBook Air (febbraio 2008), iPhone 3G (luglio 2008), gli iPod nano 4G ed iPod touch 2G (settembre 2008), MacBook 13" e MacBook Pro 15" (ottobre 2008).