Dentro al nuovo iPod nano (terza generazione)
11/09/2007 07:00 CET
Sganciati gli 8 tab che tengono assieme le due parti dello chassis (che nel retro è di metallo lucido come il "fratello maggiore") si scopre come è stato tutto incastrato alla perfezione in così poco spazio.
Rimosse 6 viti Philips ecco che la scheda logica si stacca dal case. Per scollegare il display bisogna invece fare leva, è tenuto assieme alla parte superiore dello chassis da un adesivo. E' incollata anche la click wheel (in questo caso di colore nero), difficilmente sarà possibile riattaccarla una volta staccata.
Sarà difficile sostituire la batteria dell'iPod nano di terza generazione, incollata alla parte metallica che va a congiungersi allo chassis con 3 punti di saldatura.
Qui sono esposte tutte le componenti, il cosiddetto "esploso" dell'iPod nano di terza generazione.
La scheda logica di questo iPod: due chip presentano il logo di Apple, un altro la scritta "Apple" e poi un chip Qimonda (società tedesca nata da una costola di Infineon). Sull'altro lato il "grande" chip di Samsung che altro non è che la memoria a stato solido da 8 GB.
Le precedenti fotografie dall'interno dei vari prodotti Apple, grazie iFixit, le trovate qui: MacBook Pro (novembre 2006), iPod shuffle 2G (novembre 2006), AirPort Extreme (febbraio 2007), Apple TV (marzo 2007), iPhone (luglio 2007) e iPod classic (settembre 2007).