Dell: saremo verdissimi, anche in Europa
05/06/2007 22:30 CET
Greenpeace ha smesso di tenere sotto pressione Apple ma, su una questione, è rimasta insoddisfatta dalle risposte di Steve Jobs: riciclare prodotti Apple fuori dagli USA.
Risponde Dell ampliando una lodevole iniziativa ecologica a lungo termine che, negli USA porta avanti assieme ad AMD: "Plant a tree for me".
Dell vuole diventare l'azienda elettronica più verde di tutte e già ricicla i propri prodotti a livello mondiale.
Il secondo produttore al mondo di computer prosegue nel percorso che condurrà Dell ad avere impianti produttivi che creano zero emissioni di anidride carbonica. Entro il 2012 le emissioni in atmosfera saranno ridotte del 15%.
Come noto il concetto elaborato da Dell è il seguente: viene richiesto il pagamento di 1,50 euro per laptop e 4,50 euro per computer desktop, come auto-tassazione, l'1% di questo fondo servirà a ricreare foreste perché assorbano CO2, quella creata per produrre energia elettrica che alimenta i computer. Il programma è volontario, ogni cliente decide se parteciparvi o no durante l'acquisto di un nuovo PC di Dell.
Le donazioni degli europei serviranno alla creazione di foreste in Europa, si comincia con l'Ungheria dove KlimaFa Kft. crea ecosistemi naturali sulla terra e sull'acqua.
Aggiornamento del 06/06/2007: setteB.IT ha interpellato i rappresentanti di Greenpeace e questa è la loro dichiarazione in merito all'iniziativa di Dell.
"La volontà di Dell di creare i PC più verdi è una nuova sfida per tutto il settore. La gara è partita. […] Subito dopo l'annuncio di Jobs di creare una Apple più verde Greenpeace ha sfidato tutti i produttori di computer per vedere chi riuscirà a mettere sul mercato il PC più ecologico, senza pericolose sostanze tossiche. Dichiarazioni importanti dalle due società. Ora vedremo chi vincerà".