Da ST-NXP ed Ericsson Mobile nasce ST-Ericsson
12/02/2009 12:00 CET
La nuova joint venture sarà il punto di riferimento di molti dei principali produttori di telefoni cellulari.
La nuova joint venture sarà il punto di riferimento di molti dei principali produttori di telefoni cellulari.
Già annunciata lo scorso agosto, oggi nasce la nuova joint venture paritetica ST-Ericsson tra ST-NXP Wireless ed Ericsson Mobile Platforms.
ST-Ericsson è un'azienda senza impianti di produzione che si dedicherà alla progettazione di chip per la telefonia cellulare (GSM, EDGE, WCDMA, HSPA, TD-SCDMA, LTE, Bluetooth, Wi-Fi, FM, etc), sarà fornitore di quattro delle cinque principali società operanti nel settore. Nokia, Samsung, Sony Ericsson, LG e Sharp sono clienti di ST-Ericsson, anche se chip di STMicroelectronics e NXP sono stati scoperti nell'iPhone 3G.
Gli impianti di produzione di silicio di STMicroelectronics saranno centrali per la realizzazione dei processori di ST-Ericsson, azienda con l'85% degli 8.000 dipendenti impegnato in ricerca e sviluppo.
L'eredità lasciata dalle aziende che sono alla base della nuova entità assicurano una posizione di leadership, il fatturato previsto è di 2,8 miliardi di euro annui ed in cassa ci sono già 310 milioni di euro. Il CEO sarà Alain Dutheil.