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Cosa c’è “dietro” all’Apple Store di San Francisco?
23/01/2007 21:00 CET
di Fabio M. Zambelli
Da allora non ci sono state particolari ristrutturazioni o espansioni, come invece è successo di recente per l'Apple Store di Londra, re-inaugurato il primo dicembre, al suo secondo compleanno.
L'attento ifoAppleStore, qualche settimana fa, notava (con le immagini che vedete accanto) come Apple fosse intervenuta con qualche correzione alle fotografie del negozio, che in effetti non appare ai passanti così come lo mostra Apple sul suo sito.
Non solo i grafici di Cupertino toglievano i cavi aerei della corrente dei tram e filobus che percorrono Market street, riscrivevano in modo più leggibile l'insegna dell'attiguo Virgin Megastore, illuminavano le uscite della metropolitana BART/Muni all'angolo tra Ellis e Stockton, spostavano lampioni e semafori, ma costruivano palazzi inesistenti.
Aguzzando la vista si nota infatti un palazzo di tre piani collocato sul retro dell'Apple Store, nell'immagine proposta da Apple. In quella del sito che segue da sempre le evoluzioni di tutti i negozi di Apple, compare un vuoto prima del palazzo successivo su Ellis street.
Durante la recente trasferta a San Francisco, per il Macworld Expo, siamo andati a vedere più da vicino cosa stava succedendo, proprio dove Apple disegnava un "palazzo fantasma".
I lavori sono effettivamente in corso, un lungo pannello ricoperto dalle pubblicità attuali dell'iPod shuffle tappezza il cantiere.
Si tratta di una costruzione autonoma o di un ampliamento dell'Apple Store?
Una struttura esterna in acciaio sembra che sia stata predisposta proprio per proseguire la copertura esterna a pannelli color argento, già in uso sulle due facciate del negozio di Apple.
Una seconda struttura in acciaio ha la forma di un tetto con le due falde inclinate. Indecifrabili sigle in vernice azzurra sono state scritte sulle travi.
Non c'è certezza del tipo di uso che Apple o un altro proprietario ne vorrà fare ma noi, senza vergogna, lo abbiamo chiesto ad uno degli operai con cappello rigido che si fumava tranquillamente una sigaretta, durante una pausa fuori dalla struttura.
"E' l'Apple Store" ci ha detto sorridendo, senza aggiungere altro. Quanto questa possa essere una dichiarazione affidabile non sappiamo, ma sembra abbastanza plausibile. Tra qualche mese vedremo cosa sarà realizzato.