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Con MacLockPick lo “spione” legge le password

Dedicato esclusivamente agli investigatori privati ed alle autorità di polizia, il nuovo prodotto di SubRosaSoft acquisisce la lista dei siti visitati con il browser, i settaggi e le password contenute nel Portachiavi del computer.

Con le soluzioni di SubRosaSoft è possibile estrarre tutta la cronologia dei siti visitati dal browser, i settaggi del computer, i contatti di iChat (anche quelli eliminati), i numeri seriali degli iPod collegati in precedenza, le periferiche Bluetooth violate e, cosa più importante, tutte le password memorizzate nel Portachiavi di Mac OS X (almeno la versione 10.3).

Certamente qualcosa di illegale se non fatto dal proprietario stesso, o dalle autorità autorizzate a farlo sui computer dei sospettati.

Lo strumento di analisi (apparentemente un semplice drive USB) potrebbe essere utile alla polizia scientifica, tuttavia il produttore statunitense cita anche gli investigatori privati, vista la popolarità di questi personaggi negli USA.

Non solo Mac ma anche computer con Linux e Windows possono essere analizzati (e spiati) da KeyLog Reader, che può essere collegato a PC accesi o in modalità dormiente. KeyLog Reader è incluso in MacLockPick.

MacLockPick, che costa 500 dollari, non può essere venduto a tutti ma solo a chi dimostra di rientrare nelle categorie che legalmente devono fare ricerche di questo tipo. Per le autorità locali di polizia (in USA) costa 450 dollari, per le autorità federali il costo scende a 400 dollari.

MacForensicLab 2 costa invece 1.000 dollari.