Con l’iPhone sarà (quasi) rivoluzione

03/08/2007 18:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Tre ricerche di mercato concordano sul fatto che l'iPhone cambierà tutto il settore della telefonia cellulare. Sarà un bagno di sangue tra la concorrenza e i carrier che "sposano" l'iPhone ci guadagnano. Aggiornato.

Tre ricerche di mercato concordano sul fatto che l'iPhone cambierà tutto il settore della telefonia cellulare. Sarà un bagno di sangue tra la concorrenza e i carrier che "sposano" l'iPhone ci guadagnano. Aggiornato.
 
L'iPhone è già un prodotto "iConico" nonostante abbia cominciato ad arrivare sul mercato (USA) da poche settimane, questo era il giudizio espresso ieri dagli analisti di IDC.

Oggi altri due sondaggi delineano come lo smartphone di Apple avrà un impatto incredibile nella telefonia cellulare.

Secondo ChangeWave il 16% dei 3.003 intervistati sceglierà l'iPhone quale prossimo telefono cellulare, da comperare entro gennaio. Nessun altro produttore di telefoni è così massicciamente scelto. Chi lo ha già comperato si ritiene molto soddisfatto nel 77% dei casi, chi possiede un BlackBerry ha lo stesso livello di soddisfazione nella metà dei casi. La rete di AT&T in USA non è proprio la migliore secondo il giudizio dei clienti, eppure l'iPhone sta già traghettando molti nuovi utenti verso questo operatore, gli altri big (Verizon, T-Mobile e Sprint) stanno perdendo clienti.

Lo studio della londinese ABI Research indica in 218 milioni di smartphone il livello di vendite per il 2007 e in 426 milioni di unità entro il 2012. Tuttavia il commento del direttore della ricerca, Stuart Carlaw, sul modello di Apple è che l'iPhone cambierà il mercato degli smartphone perché "non sarà una vera rivoluzione, ma si tratta di un significativo passo in avanti, i fabbricanti di apparecchi adotteranno nuove filosofie di design dopo l'arrivo dell'iPhone".

Aggiornamento del 06/08/2007: evidentemente i dati della ricerca di ABI si riferivano a tutti i modelli e non a solo l'iPhone, come indicato erroneamente in prima stesura. Grazie della segnalazione dell'errore ad Armando.



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