- sottoscrivi il feed RSS di setteB.IT
- visita il canale Twitter di setteB.IT
- visita il canale YouTube di setteB.IT
- pubblica questo articolo su LinkedIn
- pubblica questo articolo su StumbleUpon
- pubblica questo articolo su delicious
- segnala l'articolo su Digg
Con Jangl per telefonare si “compone” l’email
24/05/2007 07:00 CET
di Fabio M. Zambelli
sulla scia del successo di Skype, ora Jangl offre la soluzione,
ingegnosa e anonima. Telefonate estere al costo delle locali e
servizio di collegamento gratis, finché in beta. Aggiornato.
Un incipit piuttosto stuzzicante quello che si legge nel comunicato stampa di lancio del nuovo servizio online.
Jangl spiega cosa intende realizzare: "conoscete qualcuno online a cui vorreste telefonare, ma non avete il suo numero di telefono o non volete dargli il vostro? Potete farlo se conoscete il suo indirizzo di posta elettronica".
Ad ogni indirizzo email la società californiana, nata nel novembre 2006, assegna un numero di telefono e, da quel momento, sarà raggiungibile gratuitamente e facilmente, ovunque si trovi. Jangl promette un servizio gratis finchè il sistema resterà nella fase beta, attualmente le nazioni coinvolte sono 31: Australia, Austria, Belgio, Brasile, Bulgaria, Canada, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Hong Kong, Irlanda, Israele, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Messico, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera e Italia.
I costi sono limitati alle telefonate locali.
Un ponte è stato costruito tra il telefono e l'email. Michael Cerda, CEO e co-fondatore di Jangl, ha dichiarato: "attualmente il web e in telefono sono due silos separati della comunicazione, oggi introduciamo il seme di un servizio che permetterà a questi silos di collassare. Stiamo virtualizzando i numeri del telefono e li rendiamo utilizzabili al pari di come si fa con gli indirizzi di posta elettronica".
Inizialmente nato per gli appuntamenti online con MatchTalk di Match.com, ma come funziona Jangl?
"Call anyone" – Attraverso un telefono cellulare si può chiamare chiunque con solo l'indirizzo email, mantenendo segreto il numero del chiamante. Alla prima telefonata si lascia un messaggio vocale, che l'altra persona ascolterà e deciderà se richiamare. Presto funzionerà anche con gli SMS.
"Call me" – Se si desidera essere chiamato al telefono quando non si è collegati a Internet, basta fornire l'indirizzo email apposito.
La società mette a disposizione anche una voicemall e un widget per evitare di usare direttamente il sito di Jangl.
Aggiornamento del 24/05/2007: purtroppo per verificare i numeri di telefono registrati Jangl chiede di chiamare un "numero verde" degli Stati Uniti (un numero che comincia con +1.877), ignorando che dall'estero questi numeri non sono raggiungibili. Li abbiamo avvisati noi di questa leggerezza e ci hanno informato di essere al lavoro per una modifica, ci faranno sapere delle eventuali novità.