“Compagni di viaggio” primo libro scritto sul cellulare
27/07/2007 11:30 CET
E' opera del cuneese Roberto Bernocco quello che forse è un record (di pazienza): ha usato un Nokia 6630 ed ha scritto di getto un intero libro, con l'aiuto del T9.
E' opera del cuneese Roberto Bernocco quello che forse è un record (di pazienza): ha usato un Nokia 6630 ed ha scritto di getto un intero libro, con l'aiuto del T9.
Ogni volta che avete l'ispirazione per un libro, estraete il cellulare e scrivetelo!
E' quello che ha fatto Roberto Bernocco, ha scritto un intero libro con il suo Nokia 6630 e lo ha pubblicato su Lulu, un sito specializzato a supportare scrittori e musicisti in erba.
E' possibile acquistare il primo libro scritto con un cellulare, s'intitola "Compagni di viaggio" ed è disponibile sia in versione cartacea (384 pagine, 14 euro più spedizione per la copertina morbida) che scaricarlo come libro elettronico (2 euro).
Abbiamo raggiunto Bernocco per chiedergli come gli sia venuta in mente l'idea di usare il cellulare: "possiedo quello strumento, passo molto tempo in treno e sfrutto il tempo a mia disposizione così. Non avendo un portatile c
osì comodo come il mio cellulare, pesa poco e posso usarlo anche con una mano sola, non vedo al momento altre soluzioni, a meno di un cellulare più aggiornato" dice l'autore cuneese.
osì comodo come il mio cellulare, pesa poco e posso usarlo anche con una mano sola, non vedo al momento altre soluzioni, a meno di un cellulare più aggiornato" dice l'autore cuneese.
Chissà se un giorno Bernocco userà un iPhone di Apple con tanto di tastiera virtuale… a proposito di smartphone più evoluti.
E' stato usato un Nokia 6630 in 17 settimane di lavoro, perché? Ci spiega Roberto Bernocco: "ho provato per lavoro tanti prodotti. Questo è semplicemente l'ultimo in mio possesso. Non è che mi abbia sponsorizzato Nokia, penso che neanche sappia
no di questa cosa. Una multinazionale come quella non ha bisogno di promuoversi grazie a uno scrittore esordiente come me".
no di questa cosa. Una multinazionale come quella non ha bisogno di promuoversi grazie a uno scrittore esordiente come me".
Bernocco racconta a setteB.IT che attraverso PC Suite sincronizzava di tanto in tanto i testi in Outlook sul suo PC, successivamente la composizione è stata fatta con OpenOffice. Le correzioni sono avvenute in questa sede, nonostante il sistema T9 sono stati necessari "interventi umani".
"Ogni giorno ho scritto dalle due alle quattro pagine, uso spesso una mano sola ma il T9 aiuta molto più di quanto uno creda" aggiunge Roberto Bernocco, che ora sta scrivendo il suo secondo libro.
Quale argomento tratta il libro? "il romanzo è ambientato in un lontano futuro, nel 27esimo secolo, dove un'evoluzione delle nostre religioni, Buddista, Cristiana, Mussulmana, Induista e Ebraica, si sono coalizzate e stanno combattendo contro le multinazionali che hanno sotto il loro controllo buona parte della galassia. La storia narra di cinque evasi, catturati dal Concilio delle Fedi, che tentano di fuggire da una nave prigione che li sta scortando verso un bagno penale. Tutto nasce dall'ambientazione di un gioco di ruolo, che inizieremo a presentare alla Modcon 2007 il 21-23 settembre a Modena".
Lulu offre la possibilità di scavalcare le case editrici, troppo spesso cieche davanti ad opere meritevoli di pubblicazione. Sembra uno strumento flessibile e comodo per scrittori e musicisti.
