Come si diventa un impiegato di un Apple Store
24/04/2007 12:00 CET
Si confessa l'addetto "numero 71712", ora che ha smesso di lavorare nel negozio di Apple di Reno (Nevada). Come si viene assunti, come si lavora e che benefit esistono per gli impiegati degli Apple Store.
La storia che ci raccontava Alberto sulle nostre pagine dimostrava come gli impiegati siano preparati e gentili, ma cosa c'è "dietro"? Ce lo racconta sulle pagine di ifoAppleStore l'ex impiegato "numero 71712" presso l'Apple Store di Reno (Nevada) al centro commerciale Summit Sierra.
La storia anonima (tranne che per Apple che sa bene chi sia l'addetto "numero 71712" di Reno, ndr) è molto lunga e la sintetizziamo nei punti più interessanti.
Apple ha cominciato a cercare personale (Mac Specialist, Mac Genius, Creative e Inventory Control) per l'Apple Store in questione il 27 ottobre 2005 e il nostro amico, proprio quel giorno, perdeva il suo precedente lavoro. Quindi perché non proporsi ad Apple? Così ha fatto.
Per il colloquio si è recato alle 7 del mattino presso il Sierra Hotel e la conversazione con il rappresentante di Apple è stata molto rilassata e informale, senza precisare però molto che cosa faccia un Creative (lui conosce bene iMovie, Final Cut, Photoshop, Illustrator oltre che Logic e Logic Express, visto che ha studiato musica) presso un Apple Store. L'intervistatore ha voluto sapere dall'intervistato cosa gli sarebbe piaciuto fare.
Ma per la posizione di Creative non era adatto e Apple non lo ha scelto. Successivamente Apple lo ha contattato per la posizione di Mac Specialist. Il secondo colloquio è avvenuto in uno Starbucks del centro commerciale davanti ai quattro manager del negozio. Questa volta arrivava l'assunzione come Mac Specialist, part time, a 12,50 dollari (circa 9,20 euro) all'ora.
Il training, retribuito (in denaro e con tutti gli auricolari bianchi dell'iPod che si vuole, curioso), per imparare a fare l'impiegato di un Apple Store dura sei settimane, lui lo ha fatto presso il Convention Center di Reno-Sparks (dalle 8 alle 17 con la pausa di un'ora per il pranzo). Alcuni si recano anche presso un altro negozio già aperto, per prendere contatto diretto con il lavoro
Insegnano al corso due esperti, in questo caso solo uno dei due aveva lavorato in precedenza per Apple, ora facevano i freelance. Molti dei documenti da studiare erano in formato elettronico e disponibili o sugli iBook in dotazione o presenti online. Venti neo impiegati seguivano i corsi, la gran parte studenti dei college della zona.
Alcuni video hanno mostrato come i ladri possono sottrarre i prodotti esposti, per imparare a prevenirli o stare molto attenti. Pare che sia un corso molto intenso ma anche utile. Ma il vero corso pratico è avvenuto solo nel negozio, come "muoversi", come usare le casse e i POS "Easy Pay" (ora abbandonati, ndr) basati su Win CE.
Il manager del negozio, poche ore prima dell'inaugurazione, chiedeva a tutti gli impiegati di non leggere i siti di rumor su Apple perché d'ora in poi ogni informazione su Apple sarebbe arrivata a loro solo in modo ufficiale. A nessuno di loro è concesso di scrivere online della loro esperienza all'Apple Store o di scaricare illegalmente software Apple, pena l'immediato licenziamento.
L'unica informazione da dare ai clienti riguardo ogni necessità su Apple è il numero di telefono delle pubbliche relazioni di Cupertino. Rappresentanti della stampa non possono fare foto o video se non autorizzati dalle pubbliche relazioni, tutti i "normali" visitatori possono tranquillamente girare video e scattare foto!
Il corso di addestramento terminava il 25 febbraio 2006. Appuntamento per il primo contatto con il loro futuro negozio sabato 3 marzo, prima solo teoria.
Pochi giorni prima dell'inaugurazione, alle 8 del mattino, tutti e 40 gli impiegati (compreso qualche rinforzo dall'Apple Store di Sacramento) sono stati chiamati al negozio per inventariare ed installare tutto il materiale, proveniente da Apple via FedEx.
A chi chiedesse agli uomini di Apple provenienti dalla sede se Steve Jobs sarebbe venuto per l'inaugurazione, veniva risposto: "sarei piuttosto sorpreso nello scoprire che Steve Jobs sia informato dell'esistenza di un Apple Store a Reno".
Il negozio di Apple, il 141esimo della serie, apriva i battenti il 15 marzo. Quel giorno pizza per tutti gli impiegati, nel retro del negozio. Nella prima settimana l'impiego part time è salito rapidamente ad un totale di 30 ore, poi 20 nella seconda e 15 nella terza… dopo un po' solo 8 ore settimanali (la scusa del taglio è stato lo scarso livello di vendite, opinione non condivisa da tutti).
Un impiegato di un Apple Store ha diritto, dopo i primi sei mesi di lavoro, allo sconto del 10% su qualunque prodotto in vendita nel negozio, il 25% in meno sul prezzo di un Mac (uno all'anno), il 25% in meno sul costo degli iPod (un iPod e un iPod nano all'anno, senza limiti sugli iPod shuffle) e un abbonamento .Mac gratuito. Tutto riassunto in un libretto apposito.
La dotazione di un impiegato dell'Apple Store è un manuale, un libretto per gli appunti, una penna marchiata Apple e una T-shirt nera da indossare nel negozio. La sua email è stata employee71712@apple.com (indirizzo non più attivo).
In più occasioni i manager del negozio hanno ripreso gli impiegati per le scarse vendite di AppleCare, Pro Care e .Mac, i prodotti sui quali Apple fa i margini di guadagno più alti.
L'impiegato "numero 71712" dopo un po' si è reso conto che con la sua qualifica e gli studi fatti avrebbe dovuto mirare ad altro tipo di lavoro e, nonostante l'esperienza (a volte frustrante, soprattutto l'ingiustificata riduzione oraria), si è licenziato senza troppi giri di parole.
Ogni tanto lui ripassa all'Apple Store per le necessità di un normale utente Apple, ogni impiegato lo saluta cordialmente.
