Come Apple, Amazon dà agli autori il 70% del prezzo di copertina
20/01/2010 13:00 CET
Si espande al francese e tedesco il servizio di auto-pubblicazione dei libri degli autori ed Amazon presenta il medesimo schema inventato da Apple per i software a pagamento distribuiti da App Store. Più qualche spesa extra. Aggiornato.
E’ stata di grande successo la “spartizione” del guadagno dei software venduti su App Store, Apple aveva proposto di trattenere il 30% del prezzo per ogni spesa di gestione, distribuzione e promozione mentre il 70% è finora andato allo sviluppatore.
Sembra che Amazon abbia ritenuto altrettanto valida la medesima ripartizione del guadagno se ha appena annunciato le royalty del 70% per gli autori statunitensi che desiderano vendere i propri testi su Kindle Store, in formato digitale.
Amazon per la verità non comprende le spese nel 30% trattenuto. I costi della banda sono di 0,15 dollari per MB, ovvero circa 0,06 dollari a libro, visto che la media del file da scaricare nella piattaforma DTP – Digital Text Platform è di 368 KB. E’ stata aperta la piattaforma ai clienti non statunitensi ed a due nuove lingue aggiuntive (francese e tedesco), oltre all’inglese.
Secondo Amazon si tratta di una svolta, finora per un libro tradizionale le royalty ottenute dall’autore spaziavano dal 7 al 15% del prezzo di copertina. Amazon chiede di fissare il prezzo del libro digitale tra 3 e 10 dollari (un limite che molte case editrici vorrebbero accantonare con un eventuale accordo con Apple).
Se ne sentono di tutti i colori su Kindle. Per gli esperti di Telecom Italia, intervistati ieri 19 gennaio da Neapolis “il lettore di libri elettronici della Kindle non è venduto nel nostro paese”. Sì, e mandatelo pure in onda!
Aggiornamento del 21/01/2010: Amazon ha annunciato KDK – Kindle Development Kit, ovvero la piattaforma per sviluppare contenuti per il suo lettore di libri elettronici, funzionante su Mac, PC e Linux. Sembra che l’idea dell’App Store sia stata portata completamente da Amazon nel Kindle.
