Chi sono gli undici re dello spam?
04/01/2008 09:00 CET
La corte federale di Detroit ha accusato i seguenti personaggi: Alan Ralsky (West Bloomfield, Michigan), Scott Bradley (West Bloomfield, Michigan), Judy Devenow (Lansing, Michigan), John Bown (Poway, California), William Neil (Fresno, California), Anki Neil (Fresno, California), James Bragg (Queen Creek, Arizona), James Fite (Whittier, California), Peter Severa (Russia), How Wai John Hui (Vancouver, Canada e Hong Kong) e Francis Tribble (Los Angeles, California).
I "criminali del web" Scott Bradley, Judy Devenow e How Wai John Hui sono stati arrestati nelle ultime ore, gli altri sono ancora latitanti. Tutti insieme assommano 41 accuse.
L'avvocato Philip Kushner ha dichiarato che il suo difeso Alan Ralsky si potrebbe consegnare alle autorità entro pochi giorni, per difendersi dalle accuse.
I costi pagati dalla società e dai singoli individui è sempre più alto a causa dei messaggi indesiderati di posta elettronica. L'FBI – Federal Bureau of Investigation, il servizio d'investigazioni postali e la divisione delle investigazioni criminali dell'IRS – Internal Revenue Service statunitense hanno scoperto dopo tre anni che queste organizzazioni guadagnavano (3 milioni di dollari nella sola estate del 2005) manipolando illegalmente il prezzo delle azioni cinesi in alcune promozioni inviate via email.
Gli accusati hanno usato il sistema del "botnet" per proliferare i messaggi, grazie ad una rete di computer-robot che, infestati da virus, operavano per conto loro.