Chi è Skyhook e cosa fa? L’intervista di setteB.IT
21/07/2008 07:00 CET
La soluzione tecnologica adottata da Apple nell'iPhone e l'iPod touch per ritrovarsi geograficamente è di Skyhook Wireless. Abbiamo incontrato il CEO Ted Morgan, che ci spiega tutto.
E' solo da sei mesi che abbiamo imparato a conoscere Skyhook Wireless, la società californiana scelta da Apple per la localizzazione dell'utente con iPhone e con iPod touch.
Grazie all'aggiornamento software dello scorso gennaio i dispositivi portatili di Apple potevano indicare su Google Maps la posizione indicativa del proprietario con un iPhone/iPod touch.
Vi mostravamo il funzionamento del sistema nella città di New York City. Skyhook con la tecnologia WPS sfrutta le torri della telefonia cellulare (sull'iPhone) e gli hotspot Wi-Fi (su iPhone ed iPod touch).
Ma recentemente Skyhook ha voluto avere una triangolazione più precisa, aggiungendo il GPS. Si chiama XPS 2 il nuovo sistema e, anche se l'azienda non è autorizzata da Apple a confermarlo, si tratta della nuova tecnologia già presente nell'iPhone 3G, quello dotato di chip per il tracciamento satellitare A-GPS.
In occasione dello sbarco in Europa di Skyhook, per coprire meglio il territorio, setteB.IT ha potuto chiedere al CEO Ted Morgan come si sta muovendo l'azienda. Ecco le nostre sette curiosità.
setteB.IT – La tecnologia XPS 2 è integrata nell'iPhone 3G o solo la WPS come ufficialmente annunciato con la prima generazione di iPhone?
Ted Morgan – Sapete già che Apple ha annunciato il nostro WPS – Wi-Fi Positioning Software nella prima generazione di iPhone. Non possiamo esplicitamente confermare se il nostro XPS è usato o meno nel nuovo iPhone 3G ma possiamo chiarire che il sistema determina la posizione usando i segnali Wi-Fi, quelli cellulari ed il GPS. Secondo noi questo è il giusto approccio per assicurare agli utenti dell'iPhone 3G la miglior localizzazione in meno di 1 secondo, indipendentemente che si trovino al chiuso o all'aperto.
setteB.IT – Tutti sappiamo che le vostre tecnologia sono usate nell'iPhone ed iPod touch, quali altri prodotti fanno uso di WPS e XPS 2?
Ted Morgan – XPS e WPS di Skyhook sono già incorporati in una serie di prodotti con applicazioni diverse, per esempio applicazioni di navigazione (Navteq ed iriver), comunicazione e social networking (AIM, Socialight ed il nostro Loki), giochi (Plundr), tracciamento e tagging (Locr, The CyberAngel, trapster e le schede Eye-Fi). Abbiamo anche accordi con i principali produttori di chip GPS come CSR e SiRF.
setteB.IT – Quanto costa ai produttori implementare le vostre tecnologie?
Ted Morgan – A seconda dei livelli di vendita noi abbiamo un listino prezzi per i produttori.
setteB.IT – Fornite il software a qualunque OEM o Skyhook necessita di uno specifico hardware per funzionare?
Ted Morgan – Sì, la prima generazione dell'iPhone usava il nostro software WPS. E' una tecnologia che funziona su qualunque dispositivo o applicazione Wi-Fi, che sia un sito, PDA, smartphone, fotocamera digitale o laptop. Non serve un hardware speciale.
setteB.IT – Che relazione avete con Google Maps. Lavorate solo con loro?
Ted Morgan – Una volta che la tecnologia di localizzazione di Skyhook è funzionante in un dispositivo mobile qualunque applicazione può determinare con accuratezza la posizione in meno di 1 secondo. Non c'è un legame strettamente necessario con mappe digitali come Google/Yahoo! Maps. Per esempio sull'iPhone altre applicazioni come Loopt e Whrrl possono usufruirne.
setteB.IT – Nel settore della localizzazione satellitare che tipo di collaborazioni avete in atto?
Ted Morgan – SiRF ha una licenza per il WPS per creare un solo sistema di posizionamento che combina il meglio delle tecnologie GPS e Wi-Fi. CSR ha collaborato con Skyhook per trarre il meglio dai chip Wi-Fi.
setteB.IT – Come siete messi con la copertura del territorio italiano? Abbiamo una vasta presenza della telefonia cellulare sul nostro territorio ma la situazione degli hotspot è molto critica.
Ted Morgan – La copertura dell'Italia è piuttosto ampia, tenete presente che WPS riconosce tutti i punti d'accesso Wi-Fi, non solo quelli pubblici. Al momento abbiamo dati per i maggiori centri urbani come Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Pesaro, Pisa, Roma, Siena, Siracusa e Torino.
La copertura copertura di Skyhook Wireless in Italia è quella che si vede nella mappa interattiva, si noterà una certa perlustrazione intensa tra Lucca ed Arezzo, passando per Firenze (la foto qui sotto si riferisce proprio al capoluogo toscano).
