Casta hi-tech. Onorevoli che giocano con l’iPad alla Camera
06/04/2011 15:00 CET
Un altro impiego decisamente inopportuno nel luogo più sacro della democrazia italiana. Questa volta niente donne nude ma pulcini che volano. Aggiornato.
Alla Camera, 3 file di scranni più in basso dell’onorevole del PDL Simeone di Cagno Abbrescia (il tristemente famoso politico che guardava le donnine nude sull’iPad), c’è l’onorevole del FLI Roberto Menia.
Non li accumuna più lo stesso schieramento politico, ma l’utilizzo dell’iPad. Tutti e 2 per documentarsi oppure informarsi prima di legiferare? Non proprio.
Vediamo su La Stampa che, mentre l’altro emisfero della Camera fa ostruzionismo, Menia si trastulla con un gioco che vede protagonista un pulcino volante (probabilmente Rocket bird, da 3 euro). Il suo collega accanto (non svelato) gli tiene il punteggio, visto che con Game Canter è possibile sfidarsi.
Qualcuno deve averlo avvisato che lo avevano immortalato durante “le ore di lavoro”, alle prese con un impegnativo gioco, la sua espressione dimostra tutta la sorpresa.
Chi ha pagato questi iPad (ovviamente tutti 3G con tanto di abbonamento, si riconosce l’operatore TIM con Menia e Vodafone con il collega accanto) forse non li ha forniti al proprio plotone della Camera per giocare. Forse, però!
Aggiornamento del 06/04/2011: secondo il Corriere della Sera il collega di gioco con iPad sarebbe Daniele Toto, anche se dalla colorazione della chioma non sembrerebbe.
Aggiornamento del 07/04/2011: ovviamente per motivi di polemica politica, il giorno dopo, Libero ha messo queste foto in prima pagina. Non si trova nel database online del giornale alcun accenno al deputato Abbrescia.
Aggiornamento del 07/04/2011: apprendiamo da fonti estere che anche all’ex ministro Antonio Martino (PDL) piace giocare con l’iPad durante le sedute della Camera, si tratta di un solitario (nel senso del gioco, non di comportamento censurabile unico). Pare che le foto siano dell’agenzia ANSA, nessuno i giornali italiani non lo segnalava.