Carly Fiorina, da CEO di HP a ombra di John McCain
28/04/2008 18:30 CET
Le sue simpatie politiche per il Partito Repubblicano USA non sono mai state nascoste ma ora, in base a quanto scrive il Wall Street Journal, il suo coinvolgimento nella campagna di John McCain sembra ad altissimo livello.
Dopo HP non sono stati più assunti da Fiorina ruoli di primo piano nell'industria informatica, come in altri settori. Si è limitata, come da copione, a scrivere un libro che le ha fruttato una ricca pensione ed a collaborare come commentatrice per il nuovo canale finanziario Fox Business Network.
In questi ultimi mesi di campagna presidenziale si vede Carly Fiorina sempre più spesso accanto al candidato repubblicano John McCain. Anche il CEO di Cisco, John Chambers e la ex CEO di eBay, Meg Whitman, sostengono il senatore dell'Arizona.
La democratica California, che ospita Apple e la gran parte delle aziende hi-tech statunitensi, sembra invece piu propensa a supportare Hillary Clinton o Barack Obama. Così fa la famiglia di Steve Jobs con donazioni pubbliche.
Fiorina aiuta a raccogliere fondi ma dice la sua in fatto di tecnologia: in Ohio vorrebbe portare più lavoro hi-tech ai disoccupati ed in Kansas nota con disappunto la scarsa diffusione di Internet.
Addirittura qualcuno pensa che Carly Fiorina possa essere un ottimo vice presidente per McCain e, da parte sua, l'ex reduce della guerra del Vietnam, insiste perché il contributo di questi personaggi continui nella sua campagna.
Aggiornamento del 29/04/2008: intanto Microsoft sarà il fornitore ufficiale dei software per la convention democratica di Denver (25-28 agosto), in particolare Silverlight sarà utilizzato per trasmettere online tutta la diretta dell'atto conclusivo della designazione del candidato che affronterà McCain.