Blu-ray: Giappone e USA nella stessa “regione”?
18/08/2006 20:00 CET
film. Se ha senso nella fase tecnologica iniziale, ne avrà meno quando
le uscite nei cinema saranno distanziate di mesi.
Succede così che un DVD comperato a Chicago non sarà leggibile da un player venduto a Roma, un DVD di Bollywood non potrà essere letto a Brisbane e così via. Lettori multi-region a parte (come quelli venduti specialmente in Gran Bretagna).
Sul retro delle confezioni viene chiaramente indicato il numero della regione per la quale il DVD è destinato.
"1" Canada, Bermuda e Stati Uniti d'America; "2" Europa, Groenlandia, Turchia, Egitto, Arabia Saudita, Lesoto, Sudafrica, Giappone e medio oriente; "3" Corea del Sud, Hong Kong, Taiwan e sud est asiatico; "4" Oceania, Messico, centro e sud America; "5" Africa, India, Mongolia, Corea del Nord e Russia (comprese aree ex URSS); "6" Cina; "8" compagnie aeree e navi; "0" funziona ovunque.
Con l'avvento dei nuovi dischi ad alta definizione forse cambierà la situazione.
Secondo gli avamposti giapponesi (dove sostanzialmente stanno nascendo Blu-ray e HD-DVD) sia gli USA che il Giappone potrebbero condividere un unico tipo di regione per l'uso nei player. In effetti i primi lettori sono presenti solo in queste due nazioni con distribuzioni nazionali.
E' stato il quotidiano giapponese Nihon Keizai Shimbun (molto vicino ai sempre ben informati del Wall Street Journal) a rivelare l'anticipazione riguardo ai film su Blu-ray ma la notizia non viene confermata da Sony, che scarica la responsabilità di eventuali dichiarazioni in merito ai responsabili della Blu-ray Disc Association.