Ballmer: più stipendio, meno soldi, tanta supremazia

30/09/2009 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Si sente forte dei risultati che i prodotti di Microsoft hanno ottenutto ed otterranno con le nuove versioni alle porte. Il CEO di Microsoft archivia uno stipendio più ricco ma un bonus inferiore per un anno di crisi economica.

Si sente forte dei risultati che i prodotti di Microsoft hanno ottenutto ed otterranno con le nuove versioni alle porte. Il CEO di Microsoft archivia uno stipendio più ricco ma un bonus inferiore per un anno di crisi economica.
 

Fonte molto ricca di notizie il CEO di Microsoft. Steve Ballmer ha deciso di guadagnare meno dalla sua azienda e poi ha concesso un'intervista dove ne ha per tutti.

Dagli ultimi incartamenti consegnati alla SEC Microsoft dichiarava che lo stipendio di Ballmer doveva salire a 665.833 dollari ma i bonus non erano ancora stati definiti, adesso si sa che l'ammontare cala di 100.000 dollari a 600.000 dollari per l'anno 2009 e quindi il totale di 1.265.833 dollari risulta leggermente inferiore a quello dell'anno scorso (1.340.833 dollari).

Era già stato deciso in gennaio che nessun dipendente di Microsoft, compreso il CEO, avrebbero avuto aumenti di stipendio, in base al merito, nell'anno fiscale 2010.

Nell'ultima intervista che Steve Ballmer ha concesso, a Michael Arrington di TechCrunch, si sono toccati i due temi fondamentali (che si mischiano con i propositi di Google e che lasciano confuso Ballmer).

Browser: l'attacco ad Internet Explorer è riuscito solo a Firefox, Ballmer lo ritiene un concorrente valido ma boccia Safari e Chrome, bollandoli come errori. Il browser di Microsoft continua a perdere consenso ma il 74% attuale soddisfa Ballmer, che è molto fiducioso sulle nuove funzioni della versione 8

Sistemi operativi: Windows è un successo secondo Ballmer. Snow Leopard non lo preoccupa e meno i vari Chrome OS, Linux, Android (che è "morto"). "Apple è costosa per definizione" dice con poca originalità chi ancora si basa su adagi molto consumati e non più reali. "In tempo di crisi i PC con Windows hanno guadagnato un po' a scapito dei Mac" riferisce il CEO di Microsoft.

Steve Ballmer conferma che il lancio di Windows 7 sarà il 22 ottobre. Microsoft ha invece concesso ad alcuni di venderlo il 13 ottobre, ma lui non lo ignora.



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