AT&T assorbe Wayport ed allarga il Wi-Fi
06/11/2008 19:30 CET
3.000 nuovi hotspot di Wayport fanno ora parte del roaming di AT&T, che raggiunge il totale di 20.000 punti d'accesso in USA e 80.000 in tutto il mondo. La telecom texana ha speso 275 milioni di dollari.
AT&T compera Wayport per 275 milioni di dollari. L'azienda fondata nel 1996 è specializzata nella fornitura di connettività wired o wireless in molti alberghi statunitensi, in librerie, in ospedali ed in 10.000 ristoranti McDonald's.
"I dispositivi Wi-Fi sono in continua crescita, è il momento per riaffermare la nostra leadership" è stata la dichiarazione del responsabile AT&T John Stankey. Secondo i dati In-Stat questi sono stati 300 milioni nel 2007 e si prevede di raggiungere il numero di 1 miliardo entro il 2012.
Il completamento della transazione avverrà entro la fine dell'anno, AT&T ha sede a Dallas e Wayport ad Austin, tutte e due in Texas. Gli hotspot di AT&T sono ora 20.000 in USA e 80.000 in tutto il mondo, nessuno ne può vantare tanti.
Solo tre giorni fa l'operatore olandese Trustive si accordava con Wayport per integrare nel network l'uso del Wi-Fi di alcune importanti catene di alberghi presenti sul territorio statunitense.
Recentemente AT&T ha ufficializzato l'uso gratuito degli hotspot sul territorio USA per i suoi clienti con iPhone o BlackBerry.
