Aspettando il Macworld Expo 2006
09/01/2006 17:00 CET
L’attesa è palpabile.
Quando si attraversa di San Francisco e si incontrano più iPod nelle orecchie dei locali che gente con gli occhi azzurri, è un segnale da non ignorare.
La città è riccamente tappezzata della pubblicità giallo/rossa dell’iPod (quello che vedete sopra è il più grande cartello pubblicitario esposto su Union Square, la piazza principale della capitale della Silicon Valley).
Non siamo stati con le mani in mano ma la security di Apple e del Moscone Center sono state rafforzate rispetto agli anni precedenti, è difficile che sfugga qualcosa.
Dal centro conferenze poche indicazioni.
Solo una porta-finestra laterale forniva indicazioni che era in preparazione il keynote del Macworld Expo e ci siamo apprestati a fotografarne la prova (il flight case che vedete a lato con la scritta MW Keynote faceva parte dei molti che stavano spostando all’interno della sala le attrezzature necessarie).
Sul retro dell’edificio un enorme tir dell’Oregon che per l’uplink satellitare (la trasmissione delle riprese televisive via satellite al provider che successivamente distribuirà lo streaming registrato) ma niente di piu.
Uomini corpulenti con una felpa nera e la scritta security accanto alla mela di Apple inducevano il giusto timore per non avvicinarsi ulteriormente.
I banner che tanto, un anno fa (ne siamo stati testimoni diretti), avevano anticipato l’arrivo dell’iPod shuffle ora sono stati totalmente celati all’esterno della vetrata con tendoni neri e, all’interno del poco accessibile Moscone Center, questi erano piegati e legati in modo completo.
Da altre prospettive vi possiamo testimoniare che i cartelloni bianchi non fanno trapelare i nuovi slogan e i nuovi prodotti che forse arriveranno tra 24 ore circa.
Anche l’altro versante dell’ingresso del centro congressi tiene attaccato ai muri i banner diligentemente ripiegati su loro stessi.
Contando i minuti che ci separano dall’inizio del keynote di Steve Jobs, questo è il panorama massimo disponibile.