Apple TV venduta sottocosto
29/01/2008 07:00 CET
Negli USA il prodotto/hobby è passato da 300 a 230 dollari per il modello da 40 GB e da 400 a 330 dollari, il che equivarrebbe a prezzi attuali in euro di 155 e 225 euro, ma Apple ha pensato solo a "casa propria". Alla faccia del business internazionale che per il 45% proviene dall'estero.
Con questo ribasso statunitense Apple ormai guadagna molto poco dalle vendite della Apple TV, anzi è in perdita.
Secondo l'analisi dei materiali e manifattura di iSuppli (citati da Gizmodo) il prezzo della Apple TV da 40 GB è costituito al 90% dalle componenti e dalla costruzione cinese della stessa. Precedentemente la percentuale era del 79%.
Le componenti e costruzione della Apple TV da 160 GB incidono ora per il 71% mentre prima raggiungevano il 69%.
Tutti i prezzi delle componenti elettroniche e di assemblaggio scendono, tranne quello dell'hard disk da 40 GB che passa da 37 a 37 dollari e mezzo. Per esempio l'hard disk da 160 GB cala di 10 dollari a 65 dollari e la costruzioni nelle fabbriche cinesi da 10 a 8,50 dollari.
Insomma se prima una Apple TV da 40 GB costava ad Apple 237 dollari e la 160 GB 275 dollari, ora costano 208,20 e 235,70 dollari, rispettivamente.
Se a questi costi vivi aggiungiamo lo sviluppo ed il marketing (poco) probabilmente Apple sta vendendo le Apple TV al costo oppure addirittura in perdita, pur di spianare il terreno ad un futuro migliore.
Dentro alla "nuova" Apple TV c'è tutto quello che c'era nella "vecchia": processore Intel Pentium M @ 90 con clock da 1 GHz, chipset Intel 945G/82801G North/Southbridge, GPU nVidia GeForce Go 7300, 256 Mb di memoria GDDR3, 512 Mb di memoria DDR2, scheda Wi-Fi Broadcom BCM94321MC (13 dollari), alimentatore Delta ADP-36BF (6,95 dollari), chip HDMI/TDMS Silicon Image Sil1930CTU, chip Ethernet Realtek RTL9100C, chip codec A/V Realtek ALC885-GR, chip USB Cypress Semiconductore CY7C63823-SXC e chip controller Intersil ISL6218CRZ tanto per citare i più riconoscibili.
Quanto a strumento principe per visionare i film affittati da iTunes Store USA va aggiunto che, contrariamente a quanto scoprono molti solo in queste ore, Apple non ha cambiato idea e non ha affatto esteso i tempi della durata dei film, che resta 30 giorni di vita e 24 per vederli. Come avevamo notato subito il film può essere visto fino al termine anche se la scadenza delle 24 ore cade a pochi istanti dall'inizio dell'ultima visione, con un avviso il sistema informa che la pausa va bene e si potrà terminare il film ma la chiusura del file pregiudica una futura riapertura.