Apple TV, c’è “muraglia” e “muraglia*”
26/03/2007 07:00 CET
All'annuncio della disponibilità ufficiale di Apple TV, mercoledì scorso, riferivamo il lieto evento così come ce lo comunicava Apple.
Poi venerdì davamo un'occhiata all'interno della Apple TV e, in quell'occasione, non potevamo esimerci dal sottolineare che un prodotto di questo tipo aveva il massimo delle sue potenzialità negli Stati Uniti, unico paese dove Apple si è data da fare per vendere una gran quantità di file multimediali da iTunes Store: canzoni, audiolibri, videoclip, spettacoli televisivi, cortometraggi e film.
Si rendeva necessaria una chiara indicazione di questo tipo per tutti quelli che potevano essere tratti in inganno dal comunicato diramato da Cupertino e fatto tradurre (così com'è, per carità, non si azzardi nessuno a metterci del suo, ndr) dalle varie sedi locali. Le postille e gli asterischi non sono proprio il massimo della limpidezza, non ci piacciono queste furbate e speriamo sempre che Apple voglia migliorarsi, anche in questo.
Guardando bene le varie pagine internazionali che il sito di Apple dedica ad Apple TV, si scoprono cose curiose. Il reparto grafico è stato costretto al doppio lavoro.
Come vedete da questa prima immagine, la pagina dedicata al popolo casalingo (quindi statunitense), presenta dietro alla Apple TV una "muraglia" di schermi con 64 piccole immagini riprodotte. Si tratta di 30 fotografie tipicamente delle vacanze o degli amici e 34 fermo immagine (che noi abbiamo riquadrato in azzurro) tratte da film o spettacoli televisivi, regolarmente a listino di iTunes Store.
Tutto bene se si è in possesso di un account statunitense di iTunes Store.
All'estero, dal negozio online di iTunes, si comperano solo canzoni o, al massimo, qualche videoclip o cortometraggio di Pixar, ma pochi e certamente non in Italia.
Infatti la pagina in italiano che presenta Apple TV, al posto di Lost, Cars, Grey's Anatomy, 24, Toy's Story, Heroes, CSI, etc. ci mette altre fotografie generiche.
Non ve le riportiamo tutte, ma una rapida perlustrazione di tutte le pagine internazionali dimostra come il panorama sia identico a quello della pagina italiana. Qui quella in francese e sotto quella in giapponese. Va notato che la pagina per la Gran Bretagna è uguale alle altre internazionali, nonostante una discreta disponibilità di videoclip musicali e cortometraggi Pixar.