Apple Store: no tasso zero, prenotazione e favoritismi
09/11/2009 07:00 CET
Ritorna e sparisce la possibilità di pagare senza sovrapprezzo i Mac e, pur nell'assenza d'info, ma funziona anche da noi la prenotazione con ritiro negli Apple Store. Invece in Italia la spedizione non è gratis come altrove. Aggiornato.
Ritorna e sparisce la possibilità di pagare senza sovrapprezzo i Mac e,
pur nell'assenza d'info, ma funziona anche da noi la prenotazione con
ritiro negli Apple Store. Invece in Italia la spedizione non è gratis
come altrove. Aggiornato.
pur nell'assenza d'info, ma funziona anche da noi la prenotazione con
ritiro negli Apple Store. Invece in Italia la spedizione non è gratis
come altrove. Aggiornato.
Da ieri è tornata sull'Apple Store l'offerta di finanziamento a tasso zero in 10 rate (una piacevole abitudine che si ripete da tempo).
Fino al 14 gennaio Agos finanzia da 700 a 7.000 euro, anche se qui si leggono cifre diverse (da 420 ad oltre 10.000 euro), al solito c'è sempre qualche fraintendimento.
Al termine dell'ordine bisognerà scegliere il pagamento "Finanziamento consumer AFS".
Le novità dell'Apple Store non sono terminate.
In previsione delle festività di fine anno (che in USA cominciano subito per l'arrivo del Thanksgiving) Apple ricorda che con l'aggiuntiva di 5 euro si possono avere alcuni prodotti comperati nell'Apple Store con una confezione speciale e biglietto d'auguri personalizzabile.
Apple ha decorato la home page dell'Apple Store con un nastro rosso per "rendere speciali i regali", segnalando una speciale guida ai regali di Natale. In Italia è solo un suggerimento, senza alcun vantaggio reale.
Altrove chi sceglie ed ordina uno dei molti prodotti elencati potrà riceverlo senza dover pagare la spedizione.
In Italia il solito limite dei 120 euro è invalicabile anche per questa promozione di fine anno.
Come potete vedere lo stesso software da 100 euro ordinato nell'Apple Store francese ed in quello italiano ha prezzi finali diversi, a causa dei 7.90 euro (IVA esclusa) al quale continua ad essere assoggettato nel nostro paese.
Perché questa discriminazione?
Durante il weekend abbiamo appreso dai cugini francesi che, con l'apertura del primo negozio di Apple a Parigi, è partita l'iniziativa natalizia "Réserver et retirer" (prenota e ritira), già promozionata al Carrousel du Louvre.
Apple permette di prenotare Mac ed iPod da casa e passare a ritirarli tra il 15 ed il 24 dicembre nell'Apple Store più vicino, anche se la prenotazione non è vincolante per l'acquirente. In USA, Gran Bretagna ed Australia Apple ha messo online l'avviso fin dalla home page retail, negli altri paesi con Apple Store non se ne sa nulla.
Se però si modifica l'indirizzo usato in Francia https://reserve.apple.com/WebObjects/ProductReservation.woa/wa/reserveProduct?lang=fr&country=FR con le indicazioni italiane https://reserve.apple.com/WebObjects/ProductReservation.woa/wa/reserveProduct?lang=it&country=IT allora scopriamo che la cosa funziona anche da noi, per i due negozi romani e milanesi. Idem, con lo stesso metodo, per Canada, Cina, Germania, Giappone e Svizzera.
Perché Apple non lo promuova anche in questi paesi non riusciamo a spiegarcelo, se non con la minor attenzione con cui si occupano delle "nazioni inferiori".
Aggiornamento del 09/11/2009: le pagine relative al tasso zero sono state sostituite da chi ha fatto il pasticcio di metterle online (evidentemente erroneamente), adesso c'è un finanziamento con TAEG al 12%.
Aggiornamento dell'11/11/2009: con un messaggio della mailing list italiana Apple comunica che parte ufficialmente anche in Italia la prenotazione online con ritiro nei due negozi di Apple.
