Apple si rafforza nel video e compera Proximity

04/12/2006 22:30 CET

di Fabio M. Zambelli

Un altro acquisto nel campo del video broadcast per l’azienda di Cupertino, che punta decisamente ad espandersi tra le soluzioni per la post-produzione.

Un altro acquisto nel campo del video broadcast per l’azienda di Cupertino, che punta decisamente ad espandersi tra le soluzioni per la post-produzione.
 
Apple non ne dà notizia ma Proximity è appena passato sotto l’ala protettiva di Cupertino.

Tutti gli asset della società che si occupa di sistemi di produzioni video broadcast sono stati acquisiti da Apple. Proximity ha uffici a New York City, Oakland, Londra e Sidney. Gli applicativi più noti dell’azienda sono artbox workgroup e artbox enterprise, già integrati con Xsan e Final Cut Studio.

Il settore in cui opera Proximity viene definito RMAM – Rich Media Asset Management. Nell’ottobre del 2002 ha vinto un Emmy tecnologico.

Con questa ultima acquisizione è chiaro che Apple intende diventare sempre più un baricentro tra gli studi di produzione video professionali, tra i suoi clienti 150 tra le maggiori stazioni televisive in 16 paesi: ABC, BBC, CBS, NBC, Fox News, ESPN, MTV, Gannett, ITN, Deutsche Welle, RTP, Network Ten, Channel 9 News e in Italia Videotime, il braccio operativo di Mediaset.

Tutti gli attuali clienti di Proximity saranno contattati da Apple per informazioni riguardo al supporto dei prodotti.

Già un paio di mesi fa Apple incamerava le soluzioni video di Silicon Color.

Forse già al prossimo NAB primaverile di Las Vegas scopriremo i piani di Apple nel settore video.



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