Apple si è “turata il naso” col Mac mini?
09/05/2007 17:30 CET
Questa l'ipotesi pubblicata da MacBidouille in un articolo supportato da fonti non meglio specificate.
Apple avrebbe creato questa versione "ridotta" di un Mac solo per accontentare pressanti richieste da parte di importanti azionisti, ma ora si trova a listino un prodotto che non può aggiornare troppo per non farlo scontrare con la Apple TV, i MacBook e l'iMac.
Infatti le evoluzioni del Mac mini sono certamente state marginali, probabilmente lo saranno ancora per qualche tempo nel futuro.
Ancora adesso tale computer utilizza il processore Core Duo, AirPort 802.11b/g e non 802.11n e certamente il chipset grafico Intel GMA 950 non è un granché.
Sembra proprio che Apple non ami il Mac mini, se le considerazioni del sito transalpino rispecchiassero una realtà che mai nessuno ammetterà a Cupertino.
Il processore Intel Core 2 Duo non sarebbe stato ancora installato nei Mac mini per non andare ad intaccare troppo le potenze espresse dagli iMac o MacBook, sui quali Apple guadagna di più rispetto al Mac mini.
Il Mac mini sarebbe "troppo" vantaggioso per un cliente se fosse aggiornato adeguatamente da Apple: è piccolo come un masterizzatore esterno di DVD, consuma poco, è economico (soprattutto quando venduto come "refurbished").
Ogni opinione è degna di essere diffusa, meglio se poi è supportata da dati reali provenienti dalle fonti dirette. La pubblicazione francese è solitamente ben informata e documentata, non abbiamo motivo di credere che tutto ciò sia campato in aria.