Apple scende in campo e si schiera con No on 8
24/10/2008 21:00 CET
Nel referendum californiano sull'eliminazione della legge statale che consente ai gay di unirsi in matrimonio Apple sceglie di dire "no" e dona 100.000 dollari a questo fine. Aggiornato.
Nel referendum californiano sull'eliminazione della legge statale che consente ai gay di unirsi in matrimonio Apple sceglie di dire "no" e dona 100.000 dollari a questo fine. Aggiornato.
Non si ricordano prese di posizione politiche analoghe a quella che Apple ha deciso oggi di rendere pubblica: l'azienda californiana si oppone alla Proposition 8.
Con una nota nella pagina delle Hot News del sito di Apple leggiamo che: "ci opponiamo pubblicamente alla Proposition 8 con la nostra donazione di 100.000 dollari alla campagna No on 8".
La Costituzione dello stato della California ammette il matrimonio tra due individui dello stesso sesso, il 4 novembre ci sarà però una votazione per cancellare quello che viene considerato da Apple un diritto fondamentale. Se dovessero vincere i "sì" il nuovo comma reciterà così: "solo un matrimonio tra un uomo ed una donna è valido o riconosciuto in California". Apple spiega: "Siamo stati tra le prime aziende californiane che hanno offerto medesimi diritti e benefici ai nostri impiegati sposati con compagni dello stesso sesso".
Ecco quindi che i 100.000 dollari di Apple serviranno a sostenere la campagna del comitato No on 8.
Aggiornamento del 24/10/2008: il "read more" che vedete a fondo del comunicato, dopo qualche ora, è stato eliminato perché Apple in effetti non ha nulla di più da raccontare sull'argomento.