Apple ribassa i display

04/04/2007 18:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Assieme al lancio delle nuove potenti versioni del Mac Pro l'azienda di Cupertino, forse in previsione di nuovi futuri modelli, riduce il prezzo dei tre modelli di monitor LCD. Non ancora in Italia.

Assieme al lancio delle nuove potenti versioni del Mac Pro l'azienda di Cupertino, forse in previsione di nuovi futuri modelli, riduce il prezzo dei tre modelli di monitor LCD. Non ancora in Italia.
 
I Cinema Display di Apple ora costano meno.

Gli eleganti monitor LCD in alluminio, che accompagnano cromaticamente molto bene sia i MacBook Pro che i Mac Pro, hanno silenziosamente subito un taglio del listino sull'Apple Store.

Il modello da 20" passa da 700 a 600 dollari, quello da 23" da 1.000 a 900 dollari ed il mastodontico 30" da 2.000 a 1.800 dollari.

Per il mercato italiano nulla è cambiato sull'Apple Store, che reca ancora i "vecchi prezzi" del settembre 2006: 800, 1.150 e 2.300 euro (tutti IVA compresa), rispettivamente per il 20", 23" e 30".

Le caratteristiche non sono cambiate e proprio questo fa presupporre che, tra qualche settimana o mese, Apple possa introdurre nuove versioni di monitor LCD. L'ultima variazione dei display risaliva all'agosto del 2006.

Le voci incontrollate indicano che i prossimi Cinema Display potranno incorporare la webcam iSight e la porta multimediale digitale HDMI (magari nella versione 1.3 che assicura il massimo della qualità).

La webcam sembra un passo quasi obbligatorio visto che la iSight non è più sul mercato come prodotto singolo e che è ormai presente su ogni laptop di Apple come sull'all-in-one iMac.

La porta HDMI potrebbe completare l'opera avviata con Apple TV, che ne incorpora una. Attualmente Apple usa schermi HD di Sony per mostrare le funzioni di Apple TV.

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