Apple porta aria fritta al Forbrukerombudet
05/11/2008 23:00 CET
Ci aggiorna Macworld, informato da Forbrukerombudet sulle novità, che la lettera è partita da Apple ed ha raggiunto Oslo ma che tutto il contenuto era sostanzialmente aria fritta.
Secondo il portavoce Bjørn Erik Thon il contratto d'uso dell'iTunes Store cozza contro il Norwegian Marketing Control Act: "è un diritto del consumatore poter leggere la musica comperata online sui dispositivi che meglio crede". Attualmente solo EMI e poche etichette indipendenti hanno concesso ad Apple di vendere canzoni senza DRM (la concorrenza lo fa anche con tutte le altre major).
Apple non ha dato informazioni o spiegazioni sul tema sollecitato dall'associazione dei consumatori del paese nordico? Ora i norvegesi proseguiranno come promesso con l'iter previsto. Entro la primavera il caso approderà al Market Council per un giudizio sull'operato di Apple con la musica di iTunes.
Se il Market Council norvegese riterrà l'atteggiamento di Apple lesivo dei diritti dei consumatori partiranno multe.
Aggiornamento del 07/01/2009: l'Ombudsman norvegese si dichiara soddisfatto della scelta di Apple di abbracciare il formato privo di DRM e smette le azioni legali con l'azienda di Cupertino. Il direttore Benedicte Bergseng Mælan spiega che "questo è il giorno che tanto attendevamo".