Apple non rinnova ancora il Cinema Display da 30″, HP sì
02/06/2010 07:00 CET
Il monitor di grandi dimensioni non viene aggiornato da tempo ed offre ancora la porta DVI, HP sfodera invece un modello IPS della stessa dimensione e costo inferiore.
Era l’ottobre 2008 quando Apple presentava il monitor a schermo piatto LED Cinema Display 24″ (850 euro) con connettore multimediale Mini DisplayPort, in sostituzione del vecchio 23″.
Per il “fratello maggiore” da 30″ (1.800 euro) gli aggiornamenti mancano da un pezzo ed Apple si è sempre giustificata con il fatto che sul mercato i pannelli LCD con retro-illuminazione LED erano disponibili solo fino ad una certa misura. Qualche mese fa sono arrivati i nuovi iMac da 21,5 e 27 pollici con display LED e tecnologia IPS, la stessa poi utilizzata anche nell’iPad e forse nel prossimo iPhone.
Ma per il 30″ (2.560 x 1.600 pixel con porte FireWire 400 e DVI, ormai sparite da tutta la gamma di Apple) non ci sono novità, nemmeno il contentino” di un LED Cinema Display da 27″ derivato appunto dall’iMac.
Arriva però sul mercato il modello ZR30w di HP con caratteristiche molto interessanti: 4,1 milioni di pixel (2.560 x 1.600), profondità cromatica @ 30 bit per 1,07 miliardi di colori (100% dello spettro sRGB e 99% di Adobe RGB), contrasto 1.000:1/contrasto dinamico 3.000:1, luminosità di 370 candele a metro quadrato e formato 16:10. Si tratta di un pannello video S-IPS che assicura una visione su tutti i lati di 178 gradi su schermo opaco. Non viene precisato se si tratta di un display con retro-illuminazione LED e forse qui c’è l'”inghippo”.
Nonostante le porte USB 2 il monitor di HP ha scelto di montare ingressi video DVI-D e DisplayPort (attenzione, non Mini DisplayPort, che Apple ha reso standard) con supporto alla protezione HDCP.
Non è bello ma questa non è una novità per prodotti non Apple.
Il nuovo monitor di HP costa 1.300 euro (1.300 dollari in USA) ed ha una garanzia di 3 anni.
