Apple incassa il miglior terzo trimestre di sempre
21/07/2009 23:00 CET
Ottimi risultati per Apple nell’ultimo quarto fiscale con 8,337 miliardi di dollari, è il terzo miglior trimestre nella storia di Apple. Un calcio alla crisi.
Apple ha pubblicato i dati del terzo trimestre fiscale del 2009 e superano le previsioni.
Il fatturato raggiunto è di 8,337 miliardi di dollari (9,74 miliardi di dollari non-GAAP) e l’utile di 1,23 miliardi di dollari (1,94 miliardi di dollari non-GAAP) oppure un dividendo di 1,35 dollari per azione.
Le vendite internazionali hanno rappresentato il 44% del totale (erano il 42% nello stesso trimestre del 2008 e del 46% nel precedente Q2 del 2009).
Un anno fa era record con un fatturato di 7,464 miliardi di dollari ma questa volta Apple ha fatto ancora meglio. Tre mesi fa l’azienda di Cupertino aveva un margine di guadagno del 36,4% (34,8% nel Q3 del 2008) ed ora questo diminuisce solo al 36,3%, quindi non così tanto come previsto.
Apple ha venduto 2,603 milioni di Mac, 10,215 milioni di iPod e 5,208 milioni di iPhone. Steve Jobs si felicita innanzitutto del risultato ottenuto con gli smartphone e del recente raggiungimento di 1,5 miliardi di download da App Store.
Peter Oppenheimer predice un fatturato tra 8,7 e 8,9 miliardi di dollari con un dividendo tra 1,18 e 1,23 dollari. E’ probabile che nel Q4 il margine di guadagno si assesti al 34%, alcune componenti stanno aumentando i prezzi ma non così tanto come previsto.
Apple mantiene una liquidità di 31,1 miliardi di dollari (+2,2 miliardi nell’ultimo trimestre).
E’ terminato lo streaming audio della conferenza con gli analisti e possiamo aggiungere alcuni dettagli.
iPod
Il calo delle vendite c’è stato per la categoria che Apple chiama “pocket player” (iPod shuffle, iPod nano ed iPod classic) e questo trend continuerà lentamente ma l’azienda ha in programma novità. Va molto bene l’iPod touch con aumenti di vendite anno su anno del 130%.
Mac
Apple non ha mai venduto tanti computer in un trimestre come questa volta, nemmeno in un quarto relativo alle festività di fine anno. Si tratta di un record, che acquista ancora più valore visto il periodo di crisi. Sempre fiacco il business education per Apple.
iPhone
Ricordando che il modello 3GS rientra nelle iniziali vendite per soli 9 giorni in questo trimestre, Apple precisa che attualmente le scorte non riescono a soddisfare la richiesta delle 18 nazioni dove è partita la vendita dell’ultima versione. Apple nota un’accelerazione delle vendite in tutti i paesi.
In USA il 20% delle aziende della classifica Fortune 100 ha comperato per i suoi dipendenti oltre 10.000 iPhone e pure alcune agenzie governative ha acquistato oltre 25.000 smartphone.
L’obiettivo è portare l’iPhone 3GS ovunque sia già in vendita l’iPhone 3G, probabilmente entro l’anno fiscale in corso. La Cina viene definita una priorità ma una data precisa non è stata indicata.
Gli statunitensi invidiano un po’ le nazioni dove l’iPhone è venduto in modalità pre-pagato ma sembra che AT&T non ci senta da questo orecchio. Per Apple la vendita dell’iPhone pre-pagato è valida in quei paesi (come l’Italia) è predominante il pre-pagato.
App Store
Tim Cook sottolinea il grande successo dello store delle applicazioni per iPhone/iPod touch. Niente di comparabile con qualcosa di già visto.
iTunes
Settimana scorsa è stato tagliato il traguardo delle 8 milioni di canzoni vendute. In 13 mesi sono stati aggiunti 2 miliardi di brani musicali.
Apple Store
Nel prossimo trimestre aprirà almeno il primo negozio in Francia. Sembra che i lavori in varie location di Parigi siano a buon punto.
Il fatturato degli Apple Store nel trimestre raggiunge 1,5 miliardi di dollari, ogni negozio fa in media 5,9 milioni di dollari (in calo sull’anno scorso). Il margine di guadagno sale dal 20,6 del terzo trimestre del 2008 al 21,5% di questo quarto.
Steve Jobs
Il CEO non ha partecipato alla conferenza. Non c’è bisogno di Jobs per ribadire: “non metteremo il marchio di Apple su prodotti poco innovativi” a proposito di netbook a basso costo.