Apple in borsa ri-batte ogni record: 88,60 dollari
21/11/2006 23:30 CET
Solo ieri, l'appena abbattuto record, era stato stabilito a 86,95 dollari.
Alcuni analisti continuano a trovare nella "scusa" iPhone il motivo di tanto interesse sull'azienda di Cupertino, eppure gli iPod (specialmente gli shuffle di seconda generazione) stanno andando a ruba e tutti i Mac sono stati rinnovati di recente e con prezzi appetibili per molti.
Sembra di osservare una crescita costante, senza ripensamenti o corsa al realizzo e contemporaneamente non si nota un'esplosione del volume degli scambi, la media quotidiana è addirittura sotto alla media degli ultimi 50 giorni, attorno a 22 milioni di azioni scambiate contro i quasi 30 milioni dei giorni precedenti.
Dopo cotanto aumento del valore non stupisca che domani qualcuno voglia realizzare un po' di guadagno lecitamente speculativo, ma Apple e i suoi prodotti non sono così aleatori, basta recarsi nei punti vendita per veder andare esaurite molte confezioni, rimaste così poco sugli scaffali.
Aspettiamoci altre crescite in questi giorni di grandi attività commerciali. Domani è la vigilia del Thanksgiving anglosassone, tanto per citare la prima scadenza importante.
L'after hours indicava proprio questa direzione, gli 89 dollari sono stati agevolmente toccati.