Apple fa colazione… di Tiffany
21/12/2006 07:00 CET
Quando Gateway faceva fallire disastrosamente l'esperimento dei negozi, Apple cominciava la medesima avventura, le due esperienze sono state assolutamente opposte, gli Apple Store sono un ottimo affare sotto molti punti di vista.
Avere sparso per gli Stati Uniti (e in forma molto minore anche a livello internazionale) circa 150 negozi, con uno stile inconfondibile equivale, secondo la ricerca, ad un investimento in pubblicità sul marchio di Apple di 60 milioni di dollari.
Il posizionamento, la dimensione e la scelta dei prodotti di un Apple Store risultano tutti migliori di svariate attività commerciali, addirittura meglio delle gioiellerie Tiffany.
E' stato calcolato che un Apple Store ha guadagnato quest'anno, in media, 4.032 dollari a piede quadrato (circa 43.400 dollari al metro quadrato). I grandi magazzini dell'abbigliamento Neiman Marcus' (una specie di Coin o Rinascente, ndr) incassano 611 dollari per piede quadrato (circa 6.577 dollari al metro quadrato), i supermercati dell'elettronica nord americani Best Buy guadagnano 930 dollari ogni piede quadrato (circa 10.010 dollari al metro quadrato) e infine le prestigiose gioiellerie Tiffany & Co raggiungono i 2.666 dollari per piede quadrato di negozio (circa 28.697 dollari al metro quadrato).
La superficie media di un Apple Store è inferiore ai 6.000 piedi quadrati (1.829 metri quadrati) e ogni negozio guadagna oltre 23 milioni di dollari l'anno, un Best Buy ha in media una superficie di sette volte tanto un negozio di Apple e quindi gli incassi di 38 milioni di dollari a grande magazzino si diluiscono molto di più. I negozi Gateway generavano solo 8 milioni di dollari l'anno, nei posti più assurdi degli Stati Uniti.