Apple accusata d’aver copiato una tecnologia OPTi

22/01/2007 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Arriva nell’ufficio legale di Apple una nuova causa, riguardo all’uso illecito di una tecnologia di un’azienda della Silicon Valley.
Si aggiunge alla già nutrita lista delle cause legali di Apple una nuova di OPTi.

Nei Mac desktop, portatili e server di Apple, secondo la piccola azienda di Milpitas specializzata in prodotti PCI/USB/FireWire, si sarebbe fatto uso di tre tecnologie brevettate, “Predictive snooping of cache memory for master-initiated accesses” (ottimizzazione dell’uso della memoria cache tra un controller PCI e un master PCI), senza le necessarie licenze.

I brevetti risalgono al gennaio 1998, al settembre 1998 e al giugno 2001.

I medesimi brevetti erano stati violati anche da AMD e da nVidia, quest’ultima di recente ha concordato una mediazione con OPTi del valore di 11 milioni di dollari e un contratto di licenza da 750.000 dollari a trimestre.



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