App Store sfodera “Try before you buy”, ci accontentiamo?
06/08/2010 07:30 CET
Apple si limita a raccogliere in una nuova sezione le versioni gratuite, a scadenza o con acquisti in-app, non è ancora proprio una più utile anteprima o, meglio ancora, la finestra entro la quale pentirsi della spesa.
E’ nata una nuova sezione nel negozio di applicazioni mobile di Apple.
Si chiama “Try before you buy” (provalo prima di comperarlo) anche nella versione italiana e raccoglie quei software disponibili in una versione “lite”, oppure che ammettono l’acquisto in-app della versione completa.
La novità scoperta da 9 to 5 Mac non è proprio quello che a gran voce viene chiesto da molti, ma è pur sempre meglio di niente.
In realtà in App Store, come già succede con i pochi secondi di anteprima di iTunes Store per musica e video, mancherebbe la possibilità di provare un software in vendita e poi di decidere di acquistarlo. Ma Apple non ha ancora trovato il modo.
L’unica possibilità è attualmente accedere alle versioni “alleggerite”, “a scadenza” o “gratuite” dei software, che hanno anche un corrispettivo a pagamento. Un’anteprima o la possibilità di ripensarci sarebbe comunque più utile.
Su Android esiste una “finestra” di 24 ore per pentirsi dell’acquisto e veder restituiti i soldi spesi, con conseguente disattivazione del software scaricato.