App Store censura il software sul Dalai Lama in Cina
30/12/2009 16:00 CET
A Cupertino si dimostrano sempre accondiscendenti con le richieste poco democratiche della Cina. Le applicazioni sulla massima autorità spirituale del Tibet non si scaricano negli iPhone/iPod touch cinesi.
Ancora una volta Apple si schiera dalla parte del più forte, in questo caso i burocrati cinesi che combattono da troppo tempo i diritti dei tibetani.
PC World si è accorto dell’assenza di vari software per iPhone/iPod touch dal locale App Store per la Cina, tutti collegabili al Dalai Lama ed alla sua funzione spirituale in Tibet.
Già nell’estate del 2008 era emerso un guazzabuglio per la presenza di una compilation in supporto al Tibet in vendita su iTunes, immediatamente il negozio multimediale era risultato irraggiungibile dai punti d’accesso cinesi.
Questa volta, proprio mentre si stanno ripristinando i collegamenti ad Internet anche nella riottosa regione dello Xinjian occidentale, dopo mesi di “buio”, ancora un problema.
Su App Store Italia si trovano i seguenti software che hanno per protagonista il Dalai Lama: “10 conditions“, “Dalai Lama Quotes“, “Paging Dalai Lama” e “Dalai Lama Gebetsmühle” (in lingua tedesca).
Apple risponde che non tutte le applicazioni sono disponibili ovunque e che l’azienda rispetta le leggi locali.