Android App Inventor, programmatori disoccupati creansi
12/07/2010 22:30 CET
Google vuole rendere alla portata di tutti la programmazione delle applicazioni per smartphone Android, non serve conoscere i linguaggi e codici particolari.
Finora non è riuscita l’opera di convincimento degli sviluppatori per dispositivi iOS a passare ad altre piattaforme, specialmente Windows.
Android sembra invece riscuotere un maggior successo e se gli esperti della programmazione non si faranno sotto a creare software, potrebbero farlo i non programmatori.
Google ha sfornato la prima beta di App Inventor e tutto quello che bisogna conoscere per usarla è: zero. Non un solo rigo di codice dovrà essere scritto.
Dei totali dilettanti informatici possono cimentarsi, da quello che si vede in questo video, possono semplicemente passare “dall’altra parte” e da utenti di software diventare programmatori.
L’interfaccia è tutta a pedine simili a quelle di un puzzle, che devono incastrarsi tra loro per completare tutta la programmazione. Ci penserà poi il framework del linguaggio Kawa a tradurre il tutto in codice.
Ecco degli esempi realizzati con questo sistema. Chi possiede uno smartphone con sistema operativo Android e vuole provarlo può cliccare qui ed iscriversi, entro poche settimane Google si farà viva. Si punta ai giovanissimi con passione, anche se ancora studenti delle medie.