Alle ore 19 il keynote da San Francisco
08/06/2009 07:00 CET
Tra 12 ore Apple ci svelerà le novità della stagione estiva. Sapremo di più di Mac OS X 10.6 Snow Leopard e del prossimo iPhone ma occhi puntati sulla terza versione dell'OS per iPhone/iPod touch. Aggiornato.
Tra 12 ore Apple ci svelerà le novità della stagione estiva. Sapremo di più di Mac OS X 10.6 Snow Leopard e del prossimo iPhone ma occhi puntati sulla terza versione dell'OS per iPhone/iPod touch. Aggiornato.
L'appuntamento estivo del WWDC – Woldwide Developer Conference è arrivato, tra 12 ore il supplente Phil Schiller salirà sul palco del Moscone Center West per presentare le novità software attese dagli sviluppatori (OS 3 per iPhone/iPod touch e fase finale di Mac OS X 10.6 Snow Leopard). Vedremo anche se sarà il momento per svelare la terza generazione dell'iPhone o quant'altro.
Sappiamo che Steve Jobs si è rimesso in sesto dai suoi problemi fisici ma ci sono buone probabilità che Apple non voglia rimangiarsi le parole date, che sono due: 1) il keynote del WWDC resterà a Schiller, 2) il CEO tornerà al lavoro entro la fine del mese.
Al solito gioco della valanga di rumors non verificabili ed alla serie di titoli con punti interrogativi da smentire dopo mezz'ora, come avete dimostrato di apprezzare, setteB.IT non partecipa da tempo. Anche in questo caso a mezza giornata dall'evento dedicato agli sviluppatori non vendiamo fumo o aria fritta. Attendiamo pazientemente il momento degli aggiornamenti in tempo reale.
Ma attenzione, dovrete segnarvi sull'agenda le ore 19 per l'inizio del keynote, non certo le 18 come hanno scritto venerdì pomeriggio i soliti distratti e riciclatori di notizie altrui. Per una delle rare volte che non traducono con giorni di ritardo cose scritte da terzi, sbagliano con marmorea nonchalance. Curiosamente lo stesso errore lo faceva esattamente un anno fa l'importante giornale economico che regala partecipazioni ad eventi destinati alle maggiori testate, grazie a doppiolavoristi che si prestano al giochino.
Aggiornamento del 08/06/2009: come possiamo vedere anche i due principali quotidiani italiani non verificano e seguono la scia dell'orario sbagliato.