ADOC, inchiesta associazione consumatori fatta male su iPhone 4
03/08/2010 07:00 CET
Comparazione prezzi tra modelli in abbonamento ed altri senza, comparazione tra prezzo compreso di tasse e non, le conclusioni potrebbero essere condivisibili ma il metodo è completamente sbagliato.
Ci sono decine di siti e pubblicazioni che sono pronti a difendere a spada tratta qualunque cosa decisa da Apple, solo per rimanere illusoriamente nelle grazie dell’azienda di Cupertino. Poi c’è setteB.IT che è pronta a lodare Apple quando s’inventa prodotti geniali, ma che si sente libera (pagandone spesso le conseguenze) di scrivere in modo critico di Apple come di Microsoft o di leggi bislacche che impediscono lo sviluppo tecnologico in Italia.
C’è anche un’altra categoria: quelli che seguono la scia senza aver capito bene di che cosa, che quando sentono dire che l’iPhone 4 ha dei problemi tecnici si affrettano a “dargli all’untore”, ritrattando solo dopo poche ore i primi giudizi.
La critica fatta sul prezzo dell’iPhone 4 con una ricerca di ore di prezzi e conferme (inevase da Apple), di approfondimenti delle tasse locali, di verifica sui siti dei carrier locali internazionali, ha dimostrato come l’Italia è stata incredibilmente penalizzata con 659 e 779 euro di prezzo dell’ultima generazione di smartphone. Ma ecco che salta fuori ADOC – Associazione per la Difesa e l’Orientamento dei Consumatori con una tabella fatta frettolosamente, con numeri illusori ed ovviamente “Iphone 4″ scritto male.
Che l’iPhone 4 senza contratto venduto in Francia costasse 30 o 40 euro meno di quello analogo venduto in Italia noi ce ne eravamo accorti immediatamente, fin dall’ufficializzazione dei prezzi del 26 luglio. Poi abbiamo approfondito ed abbiamo verificato che su 22 nazioni, 7 delle quali senza la versione “SIM free”, l’Italia era in assoluto il paese con i costi maggiori.
Lo abbiamo verificato aggiungendo le tasse nazionali ove non comprese nel prezzo finale ed abbiamo poi tradotto tutto in euro per un confronto opportuno.
L’ADOC che ha fatto? Ha comparato sì i prezzi dell’iPhone 4 senza contratto tra Italia, Francia e Gran Bretagna, ma aggiungendo pure il prezzo dello smartphone statunitense. Peccato che negli Stati Uniti né AT&T né Apple vendano gli iPhone 4 senza contratto ed i 199 e 299 dollari (oggi pari a circa 152 e 228 euro) richiesti per il dispositivo, nelle versioni da 16 e 32 GB, si riferiscono non solo al modello che si accompagnerà con 2 anni di abbonamento ma sono pure senza le tasse locali (nella nostra tabella approssimate al 9,2% relative ad un acquisto a Cupertino, infatti variano moltissimo tra stati e pure contee).
E’ evidente che si arriva facilmente ad un divario di prezzo di oltre il 330%, ma fin dalla scuola elementare viene insegnato di non sommare le pere con le mele.
Abbiamo segnalato l’errore ma nessuno si è sentito in dovere di cambiare o far sparire uno studio tanto improbabile. Nessuna associazione dei consumatori ha notato invece che 3 ha proposto prezzi scontati per l’iPhone 4 senza contratto, il quale è però introvabile perché i negozi hanno l’ordine di offrire solo la versione con abbonamento.
