Adobe rilascia Photoshop CS3 beta (Universal)
15/12/2006 09:00 CET
server di Adobe per il test pubblico. E' in Universal Binary Code per
girare sui Mac con Intel oltre a quelli con PowerPC. Aggiornato.
Chi non possiede il codice seriale delle precedenti versioni (tutte le localizzazioni vanno bene) può scaricare ed utilizzare Photoshop CS3, ma solo per 48 ore.
E' noto che la più grande novità di questa nuova versione è la conversione dell'applicativo nel codice Universal Binary, capace di far funzionare in modo nativo il software di Adobe sui Mac con processori Intel, oltre che sui precedenti con PowerPC, senza dover passare per l'emulatore Rosetta.
Si tratta di ben 684,5 MB (718,3 MB una volta scompattato e 1,6 GB per installare le 19 componenti) da scaricare dagli Adobe Labs e una banda larga è praticamente obbligatoria, ci vorrà comunque molto tempo. Adobe ha rilasciato anche una versione per Windows, molto meno corposa: 337 MB.
Su Mac (G4 o G5 con clock minimo di 1 GHz) è necessario farla girare sull'attuale Mac OS X 10.4.8 o la beta di Mac OS X 10.5; su PC è necessario Win XP.
La beta scadrà prima del rilascio definitivo di Photoshop CS3 (seguendo la numerazione interna, Photoshop 10), ovvero in primavera 2007. Qui sotto la schermata con il massimo delle finestre degli strumenti in visione.
Ma veniamo alla prima impressione di Photoshop CS3: l'interfaccia è molto più simile alla recente versione 8 di Adobe Reader, andando ad abbandonare le palette "flottanti" conosciute in svariati anni di storia di Photoshop, a sinistra compare un'unica colonna di strumenti (lasciano più spazio all'immagine in lavorazione).
Stiano tranquilli i più tradizionalisti, chi non apprezza il nuovo stile può tornare alla palette tradizionale con un semplice click sul bordo superiore, attorno ai tasti delle palette. Sulle finestre degli strumenti sono in questa versione assenti i "semafori" verdi, rossi e gialli per chiuderle e ridimensionarle e sono comparse le simbologie "-" e "x".
Photoshop CS3 contiene un rinnovato Adobe Bridge (qui sopra, più veloce, con informazioni più utili e con slideshow migliori) e un completamente nuovo Adobe Device Central (qui sotto, che viene in aiuto ai dispositivi mobile, tipicamente telefoni cellulari/smartphone).
Con Smart Filter tutte le applicazioni di filtri sono modificabili al pari di come si gestiscono i livelli, mantenendo l'immagine base ed avendo sempre la capacità di tornare all'originale, se lo si desidera.
Con Refine Edge si può definire, con qualunque strumento, il tipo di selezione che si sta effettuando sull'immagine, se precisa o sfumata.
La funzione Clone è ora gestibile in modo preciso con definizione dei dati per la dimensione dell'originale, scegliendo il livello di trasparenza e memorizzando più originali.
Molti controlli permettono di stampare i file con una configurazione precisa di quello che si vuole ottenere.
Camera Raw 4, che porta in dote svariati strumenti di Lightroom, ora può far editare le immagini al suo interno.
La conversione delle immagini da colore a bianco/nero appare molto più professionale, con una serie di regolazioni in esacromia.
Nonostante la denominazione beta questa applicazione, su Mac, appare decisamente stabile e sostanzialmente più veloce, sia per i tempi di avvio che in uso. Photoshop CS2 e Photoshop CS3 beta possono convivere sulla stessa macchina, non siete obbligati a fare una scelta definitiva in questo momento.
Aggiornamento del 15/12/2006: per ottenere un codice valido per Photoshop CS3 beta bisogna inserire prima il proprio codice di un prodotto CS2 qui.