Adobe: GoLive e FreeHand fuori dalla CS3
31/05/2006 07:00 CET
Dopo le notizie sul futuro di InDesign e di Apollo che vi avevamo presentato solo due giorni fa, ecco le risposte alle due domande che molti si ponevano, dopo la fusione da 3,4 miliardi di dollari, tra Adobe e Macromedia.
Chi sarebbe sopravvissuto tra i due applicativi per il disegno vettoriale? Adobe Illustrator o Macromedia FreeHand?
Chi sarebbe sopravvissuto tra i due applicativi per l'editing di pagine e siti web? Adobe GoLive o Macromedia Dreamweaver?
E' stato Robert Raiola, direttore marketing di Adobe France, durante la tappa parigina di ieri dell'Adobe Live!, a comunicare ai presenti quale sarebbe stata la scelta sui due doppioni di casa Adobe.
Dreamweaver sarà integrato dalle migliori funzioni di GoLive, che smetterà di essere sviluppato, presentandosi con una interfaccia coerente con gli altri applicativi di Adobe. La stessa sorte sarà riservata ad Illustrator (la prossima release sarà numerata "13"), integrerà il meglio di FreeHand, superstite della battaglia con l'ex concorrente da molti anni.
Un perfetto cerchiobottismo che premia un applicativo di derivazione Macromedia e uno di derivazione Adobe.
Adobe manterrà ancora, per un tempo indeterminato, il supporto ai due software che non saranno più sviluppati.
Nessuna grandissima sorpresa per gli applicativi che sarebbero andati a finire nella Creative Suite 3, molti immaginavamo che sarebbe andata a finire così, ma questa è l'attesa conferma ufficiale.
Aggiornamento: Adobe ha dovuto precisare meglio le affermazioni fatte all'Adobe Live! di Parigi. E' verosimile che FreeHand e GoLive non faranno parte della CS3 ma, le due applicazioni di meno successo rispetto ad Illustrator e Dreamweaver saranno ancora sviluppate e commercializzate come singole applicazioni finché "la clientela ne farà richiesta".