Adobe con AIR vola oltre il Web 2.0

25/02/2008 13:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Esce dalla fase beta, durata undici mesi, quando Adobe lanciava il progetto Apollo. AIR assieme a Flex ed a Flash è l'ambiente per creare applicazioni ricche di contenuti multimediali da mettere online ma che funzionano sul desktop come un widget.

Esce dalla fase beta, durata undici mesi, quando Adobe lanciava il progetto Apollo. AIR assieme a Flex ed a Flash è l'ambiente per creare applicazioni ricche di contenuti multimediali da mettere online ma che funzionano sul desktop come un widget.
 
Dopo un periodo di undici mesi di gestazione nella fase beta AIR di Adobe debutta nella versione 1.0 (16,4 MB) definitiva per Mac e Win (Linux seguirà).

03478b_flexflashairLa soluzione di Adobe crea applicazioni su Internet (RIA – Rich Internet Application) combinando HTML, Ajax, Flash, Flex e PDF. Accessibili senza l'uso di un browser ma direttamente dal desktop.
 
AIR, AIR SDK, Flex 3 SDK sono disponibili gratuitamente; Adobe Flex Builder 3 è pronto in vensione standalone o come plug-in per Eclipse, la versione Standard costa 250 dollari e quella Professional 700 dollari.
 
Adobe, per il lato server, lancia BlazeDS che funge da collegamento per le applicazioni fatte con Flex verso il back-end.
 
Domani Adobe Italia ci mostrerà AIR in tutte le sue funzioni ma subito si possono vedere le soluzioni che si possono creare grazie agli esempi di American Cancer Society, Anthtopologir, AOL, eBay, Nasdaq, Nickelodeon, NYT, Salesforce e Yahoo!. Adobe Media Playerr è basato su Flex ed AIR.


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