AAPL, Citigroup suggerisce di comperare
12/04/2007 10:00 CET
A due settimane dalla presentazione del bilancio trimestrale di Apple, mercoledì 25 aprile, si intensificano le manovre di borsa attorno ad AAPL.
Se il primo trimestre finanziario del 2007 per Apple era stato definito dal CFO Peter Oppenheimer come "stellare", il secondo dell'anno potrebbe essere andato ugualmente molto bene, nonostante il periodo non sia quello degli acquisti di fine anno.
Atteso dagli utenti per un verso e dagli azionisti/analisti per un altro… è Mac OS X 10.5 "Leopard" che potrebbe essere annunciato da un momento all'altro, creando un'ondata di acquisti per Apple.
La data ufficiale di disponibilità era e resta genericamente "primavera". La data più quotata per Leopard resta l'11 giugno, giorno d'avvio del WWDC a San Francisco.
E' questa una delle prospettive più curate dagli analisti che cominciano a dichiarare ai clienti/investitori le indicazioni sul futuro di AAPL.
L'altra è l'iPod, che potrebbe rivelarsi una nuova gallina dalle uova d'oro per Cupertino, specialmente se monterà una tecnologia 3G, prima o poi. Apple incasserebbe da 200 a 300 dollari per ogni iPhone venduto agli abbonati di Cingular.
Richard Gardner, di Citigroup, ritiene che nonostante il rialzo del titolo da 83 a 94 dollari le azioni AAPL siano ancora da comperare. A Wall Street pensano che il solo rilascio di Leopard genererà significhi maggiori entrate incrementali da 50 a 75 milioni di dollari per i prossimi trimestri finanziari. Il sistema operativo fornirà l'85% dei guadagni sul prezzo di vendita, tradotti in un +5 centesimi sul dividendo per azione.
Secondo la maggior istituzione finanziaria degli Stati Uniti tra due settimane Apple potrebbe rivelare un dividendo di 73 centesimi per azione.
Ieri AAPL ha chiuso a 92,53 dollari scendendo dell'1,76%, nel corso della non buona giornata di contrattazioni aveva raggiunto anche i 92,33 dollari di valore.