AAPL ai minimi da 20 mesi: 86,29 dollari
19/11/2008 23:30 CET
Nel pessimismo generale Apple riesce a fare meglio della concorrenza, ma è lo stesso un nuovo arretramento del valore.
Nel pessimismo generale Apple riesce a fare meglio della concorrenza, ma è lo stesso un nuovo arretramento del valore.
Con un durissimo arretramento del 4,03% anche oggi le azioni di Apple hanno chiuso le contrattazioni al Nasdaq con un segno negativo.
Il prezzo finale è stato di 86,29 dollari, il che riporta il valore delle AAPL indietro di 20 mesi, al marzo del 2007. Come si vede dal grafico sottostante i picchi dei 200 dollari di fine 2007 e di oltre i 190 dollari di maggio, sono ormai un ricordo.
Si salvano gli investitori che hanno comperato azioni Apple tre anni fa (+33,7%) e, ancora prima, cinque anni fa (+75,2%). In tempi più recenti ci sono state solo perdite, attorno al 50% per chi acquistava un anno fa.
Oggi tutte le borse mondiali sono andate male ed altre aziende nel mondo hi-tech hanno fatto anche peggio di Apple: Palm -21,43%, Yahoo! -20,87% Sun -11,86%, nVidia -8,25%, Microsoft -6,78%, Google -5,80% e Intel 4,73%.