A Ferragosto Google Video chiude il negozio
13/08/2007 07:00 CET
Google non venderà più video e quelli comperati finora non funzioneranno più. Rimborso da Mountain View a tutti gli statunitensi che in 19 mesi avevano fatto acquisti, pochi.
La "gallina dalle uova d'oro" a volte archivia delusioni e una di questa è stata certamente Google Video Store.
Google non sta annunciando la chiusura di Google Video, che continua a coabitare con YouTube, il servizio acquistato per 1,76 miliardi di dollari, Google chiude invece l'esperienza dello store.
Google sta spedendo un messaggio email ai clienti del negozio multimediale, aperto nel mercato statunitense, comunicando che Google Video Store chiuderà il 15 agosto.
Gli acquisti e affitti video non saranno più fruibili dai consumatori e le loro spese saranno compensate con un rimborso di Google.
L'azienda di Larry Page e Sergey Brin ha però pensato di ridare i soldi spesi prima del 18 luglio attraverso un account di Google Checkout, per acquisti online dello stesso valore, da effettuarsi in 60 giorni.
A quanto ammontino tutti questi rimborsi Google non lo dice ma certamente non si tratterà di un salasso visto l'insuccesso del servizio. Il portavoce Gabriel Strickler ha dichiarato che i rimborsi non avranno un impatto pesante sulle finanze dell'azienda, ci sono 12,5 miliardi di dollari in cash nelle casse di Google, la gran parte ricavati dalla vendita di pubblicità.
E' sempre più chiaro quanto sia vincente il modello di business introdotto da Apple con iTunes Store: i contenuti acquistati sono di proprietà dell'utente per sempre e sempre funzioneranno attraverso il software iTunes. Se un giorno Apple smettesse di vendere musica, video, audiolibri, etc. nessuno perderebbe il proprio investimento o nessuno a Cupertino si sognerebbe mai di fornire un rimborso con buoni acquisto presso l'Apple Store.
