Ray Ozzie, il salvatore di Microsoft, se ne va con la scialuppa
19/10/2010 07:01 CET
Non è chiaro perché se ne andrà e quando, ma la decisione è presa e nessuno lo sostituirà. Aggiornato.
Il successore di Bill Gates è stato Ray Ozzie, come chief software architect di Microsoft.
Il 54enne che ha creato Lotus Notes ha retto meno di 5 anni nella veste di salvatore di Microsoft, il CEO Steve Ballmer ha annunciato che è intenzione di Ozzie di ritirarsi, dopo un periodo imprecisato di transizione nel settore dell’entertainment.
La carica di chief software architect non sarà assegnata ad altri.
Nel 2008 Wired si chiedeva se Ray Ozzie fosse la persona giusta per salvare Microsoft. Forse la risposta è no, che si rafforza quando si pensa che al comando dell’azienda di Redmond c’è Steve Ballmer.
Ozzie resterà celebre per aver pronunciato, nell’inverno scorso, la seguente affermazione poco lungimirante: “tutte le applicazioni che contano arriveranno su ogni telefono, è una situazione completamente diversa da quella dei PC, dove i software sono fatti per girare su Windows o Mac, le applicazioni mobile richiedono poco sviluppo, perciò è facile portarle su ogni piattaforma”.
Aggiornamento del 19/10/2010: il giorno dopo l’abbandono di Ozzie, che aveva creato l’infrastruttura cloud per Microsoft, l’azienda ha annunciato Office 360, la versione online di Office (da 2 a 27 dollari al mese, seconda delle necessità). La versione beta è disponibile subito in 13 paesi, Italia compresa, l’esordio ufficiale avverrà nel 2011.