Cede anche Apple a Sharing Sound
01/10/2010 14:00 CET
Microsoft, Napster, Sony Ericsson ed altri avevano già pagato per chiudere la causa, mancava solo l’azienda di Cupertino.
Ha pagato anche Apple per aver violato un brevetto di Sharing Sound.
La causa fatta in maggio accusava Microsoft, Napster, Sony Ericsson, Rhapsody, Brilliant Digital Entertainment (Kazaa) ed altri per la vendita di musica online. La tecnologia brevettata da questa azienda, comunque, non è mai stata impiegata in un prodotto reale.
Se inizialmente si citava il brevetto 6.233.682 ora si parla del 6.247.130 di proprietà di Sharing Sound, tuttavia quasi tutti gli accusati avevano già ceduto, pagando per non essere portati a giudizio nel tribunale texano, solo Apple aveva resistito, finora.
I termini economici dell’accordo non sono stati resi pubblici.