Intel vuole 50 dollari per sbloccare tutta la potenza del chip
20/09/2010 07:03 CET
C’è già tutto nel pezzo di silicio, ma ne funziona solo una parte se non si paga l’extra che vuole il produttore.
Un computer si compera con un certo storage dell’hard disk, uno certo quantitativo di memoria RAM ed un certo clock del processore, poi ci sono gli amanti dell’overclocking. Molto raramente queste operazioni hanno funzionato sui Mac, i proprietari avevano troppo rispetto per quello che Cupertino aveva messo assieme.
Sui PC non è raro che qualche “smanettone” metta le mani al BIOS oppure alle saldature per guadagnare un po’ di potenza dall’hardware, spesso limitato per motivi di surriscaldamento.
La novità è che ora Intel si è inventata un sistema di potenziamento che si effettua acquistando una scheda pre-pagata.
Il sito olandese Hardware.info ha scoperto che una scheda logica DH55PJ di Intel con processore Pentium G6951 può diventare più potente di quello che è, grazie a questo pagamento. Il chip si trasformerà “magicamente” nel modello G6952 (simile ad un Core i3 520) con lo stesso clock @ 2,8 GHz ma con memoria cache L3 che passa da 3 a 4 MB ed Hyper Threading.
In USA Engadget ha trovato nei supermercati dell’elettronica Best Buy le card pre-pagate da 50 dollari (molto simili alle iTunes Card) per fare questo upgrade virtuale su specifici computer.
Intel Upgrade Service è qualcosa di comparabile all’aumento di qualche ottano nella benzina che tutti comperano al distributore. Sarà un metodo di successo tanto da spingere un giorno i produttori di processori a realizzare un solo potentissimo chip e venderlo a diversi livelli di potenza, da sbloccare con pagamenti successivi?