L’Origami di Microsoft arriva il 2 marzo

27/02/2006 07:02 CET

di Fabio M. Zambelli

 L’"Origami Project" saluta con "hello" (salve) esattamente come faceva il Macintosh di 22 anni fa. Ma che cosa sarà per Microsoft il progetto Origami? Molti credono che sia il guanto di sfida all’iPod di Apple.

L’"Origami Project" saluta con "hello" (salve) esattamente come faceva il Macintosh di 22 anni fa. Ma che cosa sarà per Microsoft il progetto Origami? Molti credono che sia il guanto di sfida all’iPod di Apple.
 
Ancora pochi giorni e sapremo cosa sarà l’"Origami Project " lanciato da Microsoft.

Il sito piuttosto anonimo (ma registrato dall’azienda di Bill Gates il 9 dicembre scorso, ndr) è costituito solo da una home page con un’animazione flash su sfondo azzurro.

Sono evocate dall’animazione le capacità di mobilità di Origami ma anche come, con esso, la vita di tutti noi potrebbe cambiare.

Al termine solo un rimando al 2 marzo 2006 per saperne di più.

Effettivamente per Microsoft si tratta di una soluzione atipica per annunciare nuovi prodotti, solitamente delineati da anni prima (escludendo i ritardi). Sembra più uno stile Apple, lo stile della segretezza, lo stile di chi ha portato sul mercato l’iPod e che tanto ha fatto "rodere il fegato" a molti, Bill Bates tra i primi.

Non si sa cos’è Origami per un’azienda che non fa hardware (o quasi). Potrebbe trattarsi della Xbox portatile (versus Sony PSP), di una propria versione del Media Center che tanto fatica a decollare, di un palmare o chissà che altro… ma tutti gli indizi di mercato fanno presupporre che sia l’arma segreta di Redmond per tentare di abbattere l’iPod.

00075b_origamiproject.jpg



setteB.IT – la settimana digitale vista dall'utente mac